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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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VARIE
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Agricoltura di precisioneSpeciale Agricoltura di precisione - Presentazione - In ambito agricolo la tecnologia di precisione più diffusa e con un maggiore potenziale di ritorno economico è forse quella dei sistemi di navigazione. Tali vantaggi sono evidenti anche in orticoltura, consentendo la combinazione di due (baulatura + pacciamatura) o tre operazioni (baulatura + pacciamatura + trapianto). L'Informatore Agrario n. 39, pag. 37 del 17/10/2019 
Quando si possono bruciare i residui colturali in campoLa bruciatura in campo dei residui colturali (stoppie, ramaglie, sarmenti, ecc.) è ancora molto diffusa in Italia. Nonostante in alcuni casi sia stata autorizzata da provvedimenti locali (regionali, provinciali, ecc.), tale pratica è vietata dal Codice ambientale, a eccezione di specifici casi di deroga (interventi fitosanitari o gestione delle stoppie). BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 37 del 24/10/2013 
Orticoltura: con il satellite più operazioni e meno passaggiSpeciale Agricoltura di precisione - Il confronto tra guida manuale con baulatura, pacciamatura e trapianto eseguite singolarmente, guida semiautomatica con combinazione di due (baulatura + pacciamatura) o tre (baulatura + pacciamatura + trapianto) operazioni ha determinato evidenti vantaggi anche in orticoltura sia dal punto di vista funzionale sia per la maggiore capacità di lavoro e conseguente riduzione dei costi L'Informatore Agrario n. 39, pag. 38 del 17/10/2019 
Droni e geostatistica per valutare la moria del meloSpeciale Agricoltura di precisione - L' analisi di 12.273 piante di melo tramite l' impiego di droni e successiva elaborazione delle mappe con sistemi informativi geografici (GIS) ha permesso di dimostrare che la moria si manifesta in forma aggregata e non casuale, che la distanza di aggregazione supera quella dell' interfilare e che l' utilizzo dei droni risulta un metodo efficace e rapido. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 42 del 17/10/2019 
Sensibilità dei frumenti alle principali malattie fungineLa ruggine bruna e il complesso della septoriosi sono risultate le malattie fungine maggiormente presenti in campo. Si segnala il potenziale pericolo per la coltura di infezioni di ruggine gialla e ruggine nera. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 42 del 22/10/2015 
Post-emergenza invernale, come intervenire sul frumentoIl diserbo di post-emergenza precoce effettuato con miscele a più «vie» con erbicidi residuali e fogliari, permette di associare i vantaggi delle pratiche di pre e post-emergenza, riducendo le problematiche di competizione in un contesto di cambiamenti climatici e di maggior sviluppo autunno-invernale delle malerbe L'Informatore Agrario n. 39, pag. 45 del 26/11/2020 
Infestanti di vite e arboree, regole per una corretta gestione L'Informatore Agrario n. 39, pag. 48 del 21/11/2023
Tre insetticidi e un nematocida a basso impatto per l' ortofruttaNuovi prodotti, variazioni e revoche di impiego - Tra le novità si segnalano tre nuovi insetticidi, per la difesa a basso impatto contro Cydia pomonella, C. molesta e la mosca della frutta, e un nuovo nematocida a base di estratto di aglio registrato in orticoltura. Importanti novità interessano, inoltre, le sostanze attive tebuconazolo e fosetil-Al mentre è stato revocato l' impiego dei prodotti a base di ciflutrin L'Informatore Agrario n. 39, pag. 49 del 23/10/2014 
Gestione integrata delle malerbe nel vigneto e nel fruttetoLe strategie di gestione delle infestanti prevedono la trinciatura dei manti erbosi negli spazi interfilari e il trattamento localizzato sulla fila con prodotti fogliari ad azione sistemica o di contatto impiegati, in alcuni casi, in miscela con erbicidi residuali L'Informatore Agrario n. 39, pag. 49 del 24/10/2013 
Correlazione e regressione: per capire le relazioni tra le variabiliPer studiare le diverse relazioni esistenti, tra variabili come la dose di concime e la resa in granella è necessario conoscere l' analisi della correlazione e della regressione L'Informatore Agrario n. 39, pag. 49 del 19/10/2012 
Allium vineale L. - aglio selvatico L'Informatore Agrario n. 39, pag. 52 del 21/11/2023
Criteri di difesa dalla septoriosi del frumento duroNel triennio 2011-2013 sono state effettuate in Emilia-Romagna 6 prove sperimentali per valutare 3 differenti criteri di intervento contro la septoriosi del frumento: fenologico, fenologico-meteorologico e matematico. I risultati della sperimentazione hanno evidenziato la difficoltà di definire nei nostri areali il migliore criterio possibile. Quello matematico basato sul modello previsionale messo a punto dalla Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza ha comunque garantito una più elevata percentuale di decisione corretta (l' intervento ha effetti sulla produzione di granella rispetto al testimone non trattato) e tiene in considerazione la specifica suscettibilità della coltura. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 53 del 23/10/2014 
Danni da Carpophilus lugubris in fragoleti del Nord ItaliaSu frutti prossimi alla maturazione nel 2015 sono state osservate erosioni causate dal piccolo coleottero Carpophilus lugubris. Circa il controllo, l' impiego di insetticidi risulta particolarmente problematico, vista la mancanza di sostanze attive autorizzate contro questo fitofago e la difficoltà di rispettare i tempi di carenza. BIBLIOGRAFIA. ABSTRACT L'Informatore Agrario n. 39, pag. 54 del 22/10/2015 
Icerya seychellarum segnalata in Italia su avocado in serraMorfologia, ciclo di sviluppo, danni e metodi di contenimento. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 54 del 17/10/2019 
Stato sanitario, difesa e criticità del luppolo in ItaliaNata come coltura amatoriale, nell' ultimo biennio gli ettari coltivati a luppolo sono raddoppiati, incremento che ha evidenziato tutte le problematiche legate alla difesa dalle avversità causate da organismi e microrganismi: l' assenza di prodotti fitosanitari autorizzati su questa coltura e la mancanza di un vivaismo specializzato sono le principali criticità cui far fronte. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 56 del 17/10/2019 
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