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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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ALLEVAMENTI
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / ALLEVAMENTI / tecnica: zootecnia
Quanto vale l' attitudine casearia del latte per il Grana PadanoNel presente studio, sono stati stimati per la prima volta i valori economici per l' attitudine casearia, espressa con il tempo di coagulazione e la forza del coagulo. Complessivamente, per i caratteri dell' area produttiva del Grana Padano il peso da attribuire all' attitudine casearia dovrebbe attestarsi sul 9-10%, conservando il peso maggiore per la proteina (65%). BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 20 del 08/12/2016 
Razza Frisona: come ottenere la massima produzione di latteIl periodo dell' interparto eccessivamente lungo induce l' allevatore a non sfruttare il vantaggio produttivo offerto dalle vacche fresche che danno il loro massimo tra i 60-70 giorni di lattazione. Gestendo meglio la durata della lattazione l' incremento produttivo sarebbe notevole L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 20 del 09/12/2011 
È essenziale nutrire il rumine con fibra degradabileLa migliore digeribilità per il silomais si ottiene con un' umidità della pianta alla raccolta del 70% circa. Ma come si evince dall' articolo sono tanti altri gli aspetti che condizionano la qualità dei foraggi: il tipo di irrigazione e le tecniche colturali, la scelta dell' ibrido, i fattori ambientali L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 21 del 07/12/2007 
Quanto costano ipofertilità e basse difeseTalvolta le aziende più efficienti dal punto di vista riproduttivo, produttivo e immunitario ottengono ricavi nettamente più elevati rispetto ad altre, tuttavia questo non basta a realizzare un risultato economico più soddisfacente, a causa dei maggiori costi di produzione L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 21 del 05/12/2008 
Perché le vacche italiane sono sempre meno longeveNel 2007 la percentuale di vacche uscite dalle aziende è stata del 27,5% con un' età media in stalla di 44,5 mesi e un intervallo parto-concepimento di 171,6 giorni: performance deludenti. Gli allevatori vogliono capire le cause di questo fenomeno e come porvi rimedio L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 24 del 05/12/2008 
Come si può gestire il calo di ingestione delle bovineDopo il periodo di transizione e durante il raggiungimento del picco di lattazione è importante formulare diete che contengano una quantità minima di fibra, per favorire la motilità ruminale, e un' elevata concentrazione di energia tipica dei foraggi caratterizzati da: elevata degradabilità ruminale e ridotti tempi di ritenzione ruminale. Il migliore è l' insilato di mais. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 24 del 04/12/2009 
Utili strumenti per valutare la qualità del latteConoscere l' attività delle proteine del latte nel caso, ad esempio, di pastorizzazione dà un' informazione ulteriore sulla sua qualità. Ciò è utile all' allevatore per chiarire se la propria produzione è più adatta alla trasformazione casearia o al consumo diretto L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 24 del 09/12/2011 
Qualità del latte ovicaprino: aziende lombarde a confrontoDi 173 aziende caprine da latte lombarde, circa la metà è di piccole dimensioni, mentre la maggior parte munge meccanicamente due volte al giorno e trasforma il latte in azienda. Inoltre, nelle aziende con elevato contenuto di cellule somatiche nel latte (> 5,8 log10 cellule/mL) aumenta il rischio di avere più della metà del gregge con inversione dei titoli di grasso e proteine del latte. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 24 del 08/12/2016 
Dalla raccolta all' insilamento, come produrre foraggio di qualitàIl taglio delle foraggere prative non può essere effettuato a calendario, ma deve basarsi sullo stadio di sviluppo raggiunto dalla coltura. Solo la raccolta precoce consente di ottenere foraggi di alta qualità mantenendo competitive le colture aziendali e riducendo la dipendenza del costo della razione dai prezzi di cereali e oleaginose. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 27 del 07/12/2007 
Risposta sanitaria e produttiva ai nutrienti della dietaMicro e macronutrienti comprendono elementi e vitamine essenziali per il buon funzionamento del metabolismo e per la resistenza alle malattie. La fibra è indispensabile per garantire adeguati tempi di masticazione e ruminazione e rappresenta il nutrimento dei batteri cellulosolitici, dai quali dipende la salute del rumine e il suo corretto funzionamento L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 29 del 05/12/2008 
Burlina, una risorsa da conservareLe razze autoctone rappresentano un' importante fonte di biodiversità genetica. La Burlina si contraddistingue per una maggiore rusticità, fertilità e longevità rispetto alle razze cosmopolite: l' intervallo parto-concepimento è di 126 giorni, il numero di inseminazioni per gravidanza è 1,7 e il numero medio di lattazioni è 3,46. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 30 del 04/12/2009 
Sostenibilità dell' azienda con il compostaggio dei refluiDue casi di studio in Basilicata: costi e gestione del compost - Il compostaggio del letame tramite piccoli impianti aziendali presenta una serie di vantaggi a partire dai bassi costi di gestione fino agli aspetti igienico-sanitari. Inoltre il materiale organico microbiologicamente stabilizzato attraverso il compostaggio ha un' umidità contenuta (40-50%) e un più basso tenore in azoto totale rispetto alle matrici iniziali. Esso può trovare una collocazione remunerativa sul mercato e raggiungere un prezzo interessante (25 euro/m3) L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 30 del 10/12/2015 
Tutti i meccanismi di difesa della mammellaLe patologie dismetaboliche come chetosi e ipocalcemia post parto hanno dimostrato una certa correlazione con la mastite. Altro momento critico è quello del periparto. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 33 del 07/12/2007 
La sabbia in cuccetta può diventare opportunitàCosti, utilizzo e vantaggi della sabbia - L' aumento del comfort, il mantenimento di temperature più gradevoli anche in estate, il benessere delle bovine dimostrato dal maggior tempo dedicato al riposo rendono la sabbia nelle cuccette una soluzione sempre più interessante per la zootecnia da latte. A favorire questo risultato il riutilizzo della sabbia dopo il lavaggio, tecnica messa a punto negli Stati Uniti L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 34 del 10/12/2015 
La selezione genetica può migliorare la longevitàIl 75% delle eliminazioni di vacche da latte dalle stalle italiane dipende da problemi legati a caratteri funzionali: difficoltà dell' apparato mammario, riproduttivo e podali. La longevità delle vacche è ridotta nel nostro Paese a 44 mesi, ma anche all' estero la situazione è critica. Per questo la longevità è uno dei parametri che concorrono a determinare l' indice genetico: in Italia pesa l' 8% del PFT, mentre in Germania arriva fino al 25% dell' indice. Il miglioramento genetico deve puntare di più sulla longevità. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 46 Supplemento Stalle da latte, pag. 35 del 05/12/2008 
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