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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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difesa delle piante
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / difesa delle piante / avversità e difesa
Monitoraggio dell' oziorrinco dell' olivo e cattura massiva con fasce sinteticheIn tre anni di monitoraggio è stata rilevata, mediante l' uso di fasce di fibre sintetiche, la popolazione di adulti di oziorrinco (Otiorrhynchus cribricollis Gyll.) su piante di olivo, ricavando una curva di catture. L' uso di queste fasce per la cattura degli adulti si è dimostrato ottimo per evitare la loro risalita sulla chioma e quindi i danni. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 33 Supplemento Meridione, pag. 9 del 31/08/2001 
Strategie di diserbo per fagiolo e fagiolinoContro le più comuni e concorrenziali infestanti di fagiolo e fagiolino rimane di fondamentale importanza l' esecuzione di preventivi trattamenti di pre-semina o pre-emergenza L'Informatore Agrario n. 34, pag. 55 del 08/09/2006 
Cascola fisiologica delle olivine: ormoni e nutrienti i responsabili L'Informatore Agrario n. 34, pag. 57 del 17/10/2023
Efficacia del methoxyfenozide su Cydia pomonellaPer ridurre le infestazioni di carpocapsa (Cydia pomonella L.) è stata valutata l' efficacia di methoxyfenozide, nuovo insetticida della famiglia dei MAC, che provoca nelle larve una muta prematura letale. I risultati ottenuti hanno mostrato elevati livelli di efficacia del prodotto su uova e larve neonate, in particolare della 1a generazione dell' insetto. RIASSUNTO. SUMMARY. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 63 del 07/09/2001 
Aggiornamenti sul diserbo delle colture orticoleNell' ambito dell' attività di ricerca svolta annualmente dal Centro di fitofarmacia dell' Università di Bologna con i finanziamenti della Regione Emilia-Romagna e con il coordinamento del Crpv di Cesena, si presentano i risultati sperimentali ottenuti nell' anno 1999 nel settore delle colture orticole L'Informatore Agrario n. 34, pag. 63 del 08/09/2000 
Alcuni insetticidi di contatto contro gli afidi della lattugaI risultati di due prove evidenziano un' elevata attività degli insetticidi di contatto testati. Da segnalare l' eccellente attività dimostrata da fluvalinate, ciflutrin e deltametrina formulata in olio di cocco. Tuttavia la mancanza di selettività dei piretroidi nei confronti degli insetti utili giustifica pienamente le limitazioni imposte dai Disciplinari di produzione integrale. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 65 del 07/09/2001 
Scelta dell' ugello per i trattamenti antiparassitariSpeciale Grano tenero - La scelta del tipo di ugello per la distribuzione di antiparassitari ha un' importanza fondamentale perché determina il livello e l' omogeneità di copertura. Sono state condotte prove, sia in laboratorio che in pieno campo, per verificare l' efficacia degli ugelli a doppia fessura, recentemente comparsi sul mercato L'Informatore Agrario n. 34, pag. 67 del 05/09/1997 
Avvizzimenti da Verticillium dahliae di alberi ornamentali in vivaioIndagini svolte in alcuni vivai della Sicilia orientale hanno consentito di accertare gravi morie di piante allevate in piena terra. Le infezioni erano riconducibili alla precedente destinazione colturale dei terreni. Si riportano nella nota alcuni nuovi ospiti del patogeno e le misure preventive da adottare. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 69 del 07/09/2001 
Chenopodium ficifolium Sm. (= Chenopodium serotinum) Farinaccio a foglie di fico (codice: CHEFI)L'Informatore Agrario n. 34, pag. 70 del 08/09/2000
La ferula, pericolosa infestante dei pascoli mediterraneiNella sola Sardegna la superficie a pascolo interessata da presenze più o meno rilevanti di Ferula communis si stima in circa 300.000 ha. Il pericolo d' intossicazione alimentare degli animali al pascolo impone l' individuazione di linee di diserbo efficaci e nel contempo a basso impatto ambientale. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 71 del 08/09/2000 
La suscettibilità di varietà di orzo all’attacco dello zabro gobboIl ripetersi sullo stesso terreno della medesima coltura avvantaggia le avversità biotiche e il caso dello zabro gobbo è un esempio illuminante. Tuttavia ci sono varietà resistenti che non ne risentono (Sixtine, Nikel, Lutece, Marado). BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 71 del 09/09/2005 
Stato sanitario delle sementi di frumento prodotte nel 1996Speciale Grano tenero - L' analisi dei campioni di semente di frumento tenero e duro prodotte nel 1996 in campi situati in diverse località italiane ha messo in luce la migliore sanità del tenero. Anche quest' anno per le sementi di duro prodotte al Centro-nord appare consigliabile la concia L'Informatore Agrario n. 34, pag. 73 del 05/09/1997 
Fungicidi IBE sulla ruggine dell' ipericoLe indagini hanno messo in evidenza l' ottima efficacia di alcuni inibitori della biosintesi dell' ergosterolo (IBE) alla comparsa delle prime pustole di Melampsora hypericorum. Sono tuttavia pochi i fungicidi a oggi registrati per questo campo d' impiego. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 73 del 07/09/2001 
Il colza si diserba con interventi preventiviIl diserbo del colza si basa prevalentemente sull' impiego preventivo di trifluralin e del più completo ed elastico metazaclor, utilizzabile anche nei primi stadi di sviluppo. In post-emergenza si può intervenire con una vasta gamma di graminicidi specifici, mentre nei confronti delle specie dicotiledoni annuali e perenni si può fare ricorso a clopiralid. Il controllo delle grandi crucifere resta ancora un problema irrisolto L'Informatore Agrario n. 34, pag. 73 del 14/09/2007 
I principali agenti della fusariosi della spiga di frumento in ItaliaSpeciale Grano tenero - Tra i patogeni della spiga, Fusarium graminearum Gruppo 2 appare la specie più diffusa al Centro-nord, dove peraltro la malattia è più grave, e Fusarium culmorum è più frequente al Centro-sud. Una migliore conoscenza degli agenti causali della fusariosi della spiga migliora le possibilità di controllo attraverso la concia e/o i trattamenti in spigatura L'Informatore Agrario n. 34, pag. 75 del 05/09/1997 
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