
 |
|
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
|
|
vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
|
 |
|
|
 |
|
 |
vigneto
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / vigneto / viticoltura
Vite, la produzione durevole si decide nei primi anni di potaturaSpeciale Potatura della vite - Gli interventi di potatura effettuati nella fase giovanile devono mirare alla costituzione della struttura permanente della vite e a porre le basi per una fase di produzione costante e durevole. Il potatore nel periodo di allevamento deve effettuare i tagli più idonei allo scopo di costituire la struttura permanente e avviarla a una fase di produzione costante e durevole L'Informatore Agrario n. 42, pag. 44 del 07/11/2019 
Ottimi risultati con vite a «Siepe» e potatura semiminimaSpeciale Potatura vite - Un nuovo sistema di allevamento sperimentato su Sangiovese - La Siepe è semplice da realizzare, consente di ottenere un' ottima qualità e una buona produttività ed è integralmente meccanizzabile. Nella Siepe i grappoli sono piccoli e spargoli ed è possibile evitare o ridurre al minimo i trattamenti antibotritici. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 46 del 11/11/2011 
Buone performance produttive di cv Durella con potatura corta L'Informatore Agrario n. 42, pag. 46 del 19/12/2024
Uva da tavola: lievito inattivato che migliora colore e antocianiMigliorare la colorazione delle uve da tavola a bacca rossa, sia con seme sia apirene, rappresenta un aspetto di cruciale importanza che incide fortemente sul valore della produzione. Il CREA di Turi ha testato l' applicazione fogliare di uno specifico lievito inattivato che ha confermato la sua efficacia nel miglioramento di questa caratteristica. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 47 del 07/11/2019 
Uva da tavola: urge innovare per aumentare la competitività L'Informatore Agrario n. 42, pag. 48 del 19/12/2023
Formula innovativa per Vinitech-SifelAttenti alle esigenze della realtà produttiva, gli organizzatori del Salone biennale dedicato alle filiere vitivinicola e ortofrutticola hanno ampliato l' offerta con particolare attenzione alla formazione, all' incontro tra domanda e offerta di lavoro e ai contatti BtoB. Di grande interesse le novità premiate L'Informatore Agrario n. 42, pag. 50 del 13/11/2014 
Vinitech-sifel, vicini agli operatoriAttenti alle esigenze della realtà produttiva, gli organizzatori del Salone biennale dedicato alle filiere vitivinicola e ortofrutticola hanno ampliato l' offerta con particolare attenzione alla formazione, all' incontro tra domanda e offerta di lavoro e ai contatti BtoB. Di grande interesse le novità premiate L'Informatore Agrario n. 42, pag. 51 del 13/11/2014 
L' impronta carbonica nelle aziende vitivinicoleRisultati dei primi 2 anni di applicazione di Ita.Ca® - Calcolare le emissioni di CO2 di un' azienda vitivinicola è virtuoso per le importanti ricadute sulla riduzione di gas serra, come stanno facendo numerose aziende italiane. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 51 del 09/11/2012 
Nuovi input sulla fertilità basale del Trebbiano romagnoloProve quadriennali di speronatura - Nel quadriennio 2014-2017 sono state valutate la reazione del Trebbiano romagnolo alla potatura corta (1 gemma) e la capacità di produrre da parte delle gemme basali a confronto con la potatura tradizionale eseguita su Casarsa, evidenziando una buona fertilità basale anche se potato a una gemma, contrariamente a quanto ritenuto sino ad ora L'Informatore Agrario n. 42, pag. 54 del 23/11/2017 
La ricetta della Nuova Zelanda: qualità, marketing e ricercaNel giro di un decennio la superficie vitata è triplicata, arrivando a superare i 27.416 ha. Il Paese, grazie a corrette strategie di mercato, si è ritagliato una buona fetta di mercato: infatti conosciuto in tutto il mondo è il Sauvignon prodotto in Nuova Zelanda L'Informatore Agrario n. 42, pag. 57 del 07/11/2008 
Un sistema esperto a supporto della zonazione vitivinicolaQuesto sistema esperto è in grado di assistere il decisore nella definizione, in una prima fase, delle aree a maggiore o minore attitudine alla coltura della vite. In seguito, e parallelamente alla messa in campo di altre professionalità e altre tecniche, la stessa metodologia costituisce uno dei tasselli nella definizione delle aree vocazionali per i differenti obiettivi vitienologici prefissati L'Informatore Agrario n. 42, pag. 113 del 31/10/2003 
Potatura invernale meccanizzata di vigneti a controspallieraLe prove di meccanizzazione della potatura invernale con attrezzature e modalità differenti condotte su Guyot e cordone speronato, forme di allevamento molto rappresentative dell' attuale viticoltura siciliana, quantificano il risparmio di ore a ettaro conseguibile grazie all' incremento della produttività del lavoro. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 125 del 01/11/2002 
La falcia-andanatrice Blader per la gestione del suolo nei vigneti inerbitiLa Blader, tagliando l' erba e convogliandola sulla fila in un unico passaggio, evita che il suo accumulo nell' interfila crei problemi di sopravvivenza allo stesso cotico erboso e costituisce contemporaneamente uno strato di pacciamatura organica nella zona di prevalente concentrazione delle radici. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 131 del 01/11/2002 
L' erba nel vigneto, paure da fugare ed errori da evitareL' inerbimento è una pratica che anche in Italia, soprattutto al Nord, può avere e ha un elevato interesse nella produzione di vini di qualità. E' fondamentale però gestire la competizione tra la vite e il cotico erboso, ottimizzando questa importante tecnica L'Informatore Agrario n. 42, pag. 133 del 02/11/2001 
Nuovo vigneto: costi sotto controlloSpeciale Impianto del vigneto - Presentazione - L' impianto di un nuovo vigneto è da sempre un momento delicato, infatti le scelte da effettuare sono molte. Tutte si ripercuoteranno sull' efficienza dell' impianto e, di conseguenza, sulla sua redditività, anche perché i costi possono raggiungere i 30.000 euro/ha e oltre. Particolare attenzione va posta nella scelta del materiale vegetativo, valutandone il sistema di moltiplicazione e propagazione. L'Informatore Agrario n. 43, pag. 31 del 30/11/2017 
|
|
| 
|
|

|