
 |
|
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
|
|
vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
|
 |
|
|
 |
|
 |
orto
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / orto / orticoltura
Indicazioni tecniche per il melone di IV gammaSpeciale Anguria e Melone - Le varietà di melone destinate al segmento della IV gamma devono essere dotate di specifiche caratteristiche, tra cui una shelf life prolungata, mantenimento delle proprietà nutrizionali e soprattutto precisi standard organolettici e sensoriali (consistenza, sapore, aroma, colore, ecc.) mirati a incontrare il gusto dei consumatori L'Informatore Agrario n. 34, pag. 36 del 15/10/2020 
Nitrati nelle lattughe: il peso della varietàSpeciale Lattughe - I risultati della sperimentazione sulle varie tipologie di lattuga da cespo evidenziano, oltre agli aspetti merceologici, come l' influenza del genotipo abbia un peso paragonabile alla tecnica agronomica nel limitare la presenza di nitrati nelle parti eduli L'Informatore Agrario n. 34, pag. 38 del 15/09/2016 
Come valutare la «qualità globale» di due cultivar di fragolaSpeciale Fragola - L’analisi è stata eseguita sia con metodi tradizionali (durezza, residuo, acidità, composti volatili, ecc.) sia con metodi sensoriali. Queen Elisa ha ottenuto giudizi positivi, anche se gli aromi totali sono inferiori a quelli di Miss, i cui risultati sono più variabili a seconda dell’anno di prova e delle località di provenienza. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 39 del 09/09/2005 
Anguria IV gamma: guida alla sceltaSpeciale Anguria e Melone - All' anguria destinata alla IV gamma viene richiesta, dal punto di vista agronomico, elevata adattabilità ambientale, rusticità e resistenza alle fitopatie. Sotto il profilo qualitativo è essenziale una polpa di elevata shelf life, in grado di limitare in fase di conservazione la perdita di liquidi e di colore attraente, stabile ed uniforme L'Informatore Agrario n. 34, pag. 39 del 15/10/2020 
Aspetti qualitativi del pomodoro da industriaLa qualità della materia prima sta diventando importante anche per l' industria di trasformazione. Per il pomodoro, l' evolversi delle richieste di mercati ricchi fa aumentare la domanda di prodotto di elevata qualità. L' industria non sembra però aver chiari i propri obiettivi L'Informatore Agrario n. 34, pag. 63 del 04/09/1998 
Influenza dei concimi azotati a lento rilascio su finocchio e meloneSu finocchio, senza diminuire la dose a ettaro distribuita, i concimi non a pronto effetto hanno dato produzioni simili a quelle ottenute con i fertilizzanti ordinari. Su melone resta da confermare se la concimazione a lento rilascio sia efficace quanto la fertilizzazione ordinaria. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 63 del 17/09/2010 
Il tomatillo si coltiva anche da noiPhysalis ixocarpa è una specie che per le sue esigenze colturali ben si adatta alla coltivazione nel nostro Paese. Le indicazioni emerse dalle prime esperienze colturali L'Informatore Agrario n. 34, pag. 73 del 05/09/2003 
La coltivazione della lattuga in serraNonostante l' importanza di questa coltura e l' evoluzione genetica verso la resistenza alle principali patologie, manca ancora l' applicazione di tutti gli accorgimenti post-raccolta. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 75 del 03/09/1999 
Le varietà di lattuga adatte alla coltura protettaRiportiamo di seguito un elenco delle varietà adatte alla coltivazione in serra registrate o in corso di registrazione. Le informazioni sono state fornite dalle case sementiere appositamente interpellate L'Informatore Agrario n. 34, pag. 79 del 03/09/1999 
Pomodoro, concimare e irrigare considerando la rugiadaLe prove svolte su pomodoro da industria a Oristano nel 2019 hanno garantito i migliori risultati produttivi dove la concimazione con fertirrigazione era abbinata all' irrigazione che tiene conto anche delle precipitazioni occulte (rugiada), permettendo quindi un uso più razionale ed efficiente dell' acqua L'Informatore Agrario n. 35, pag. 43 del 22/10/2020 
L' asparago made in Italy punta a diventare internazionaleSpeciale Asparago - Presentazione - Dal 16 al 18 ottobre Cesena diventerà la capitale mondiale dell' asparago. Gli International Asparagus Days saranno infatti l' occasione per fare il punto sulle innovazioni tecniche, genetiche e agronomiche di questa coltura, che può offrire diverse opportunità per gli agricoltori, legate alla comunicazione e promozione degli aspetti nutraceutici e del suo forte legame con il territorio di coltivazione. L'Informatore Agrario n. 35, pag. 55 del 04/10/2018 
International Asparagus Days: i tre giorni dell' asparagoSpeciale Asparago - I rinnovati padiglioni di Cesena Fiere ospiteranno a metà ottobre il summit mondiale sulla coltivazione dell' asparago, con esperti italiani e stranieri in rappresentanza di tutta la filiera. In programma, oltre alla parte espositiva, incontri specialistici, prove in campo e visite tecniche L'Informatore Agrario n. 35, pag. 56 del 04/10/2018 
Tante innovazioni per l' asparago italianoSpeciale Asparago - Assieme alla ricca offerta convegnistica gli Asparagus Days offrono l' opportunità di vedere all' opera le innovazioni tecnologiche più avanzate per questa coltura. Intervista a Luciano Trentini L'Informatore Agrario n. 35, pag. 59 del 04/10/2018 
Effetto dell' età della pianta sulla qualità dell' asparago verdeSpeciale Asparago - La qualità di un asparago verde è il risultato di un insieme di parametri variabili, tra cui l' età della pianta. Tuttavia, per valori produttivi e molti aspetti nutraceutici, l' asparagiaia più vecchia (8 anni) ha dimostrato di fornire una maggiore quantità di principi attivi, in particolare antiossidanti e carotenoidi. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 35, pag. 60 del 04/10/2018 
Nuovi ibridi di asparago, le tendenze della ricercaSpeciale Asparago - I produttori di asparago hanno bisogno di ampliare il periodo di vendita e la territorialità della coltivazione dei loro prodotti, che sempre più devono essere tolleranti agli stress biotici e abiotici. Per rispondere a queste esigenze la ricerca sta lavorando sugli ibridi maschili, più precoci, produttivi e longevi. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 35, pag. 64 del 04/10/2018 
|
|
| 
|
|

|