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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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ALLEVAMENTI
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / ALLEVAMENTI / tecnica: zootecnia
Una razione sostenibile dai sottoprodotti molitoriL' impiego di farinaccio nella razione delle vacche in lattazione a parziale sostituzione delle farine di mais e soia si è dimostrato un percorso tecnico percorribile, in grado di mantenere le medesime performances produttive ed economiche, e contribuire in maniera sostanziale alla riduzione delle quote di energia e proteina derivanti da alimenti che possono essere impiegati per l' alimentazione umana. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 33 Supplemento Stalle da latte, pag. 14 del 08/10/2020 
Utili informazioni dal latte analizzando nuovi parametriAntiossidanti, iodio, lattosio, cellule differenziali e beta-idrossibutirrato (predittore della chetosi bovina) sono parametri rilevabili con analisi veloci che consentono di avere informazioni rapide e importanti sui valori nutrizionali del latte, la salute delle bovine, l' attitudine casearia. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 33 Supplemento Stalle da latte, pag. 19 del 08/10/2020 
Ricadute economico-produttive di un' asciutta gestita beneDa un progetto volto a migliorare la gestione della fase di asciutta sono emerse alcune risposte interessanti da parte dei 170 allevatori che hanno compilato il questionario: con una media produttiva di 33 kg/giorno/capo e una durata dell' asciutta media di 60 giorni, il 37% delle aziende utilizza antibiotici in modo mirato e l' 8% non ne fa uso L'Informatore Agrario n. 33 Supplemento Stalle da latte, pag. 28 del 08/10/2020 
Efficiente e razionale, la stalla che aiuta l' ambienteCon una previsione a 30 anni che vedrà aumentare la popolazione mondiale a più di 9 miliardi come potrà il settore agroalimentare soddisfare la sempre maggior richiesta di beni alimentari coniugando resa agronomica e rispetto dell' ambiente BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 33 Supplemento Stalle da latte, pag. 32 del 08/10/2020 
Le potenzialità nascoste nel latte di razze autoctoneIl parametro più rilevante ai fini della caseificazione è senza alcun dubbio il contenuto di caseina. Parametro per il quale tra le razze esaminate i valori più elevati sono stati ottenuti dalle razze Ottonese e Pontremolese L'Informatore Agrario n. 33 Supplemento Stalle da latte, pag. 36 del 08/10/2020 
Misuriamo i reali vantaggi della genotipizzazioneIl miglioramento della genetica di stalla ha effetti diretti sulla redditività, infatti selezionando il miglior 10% per Indice economico salute si può ottenere un guadagno di 3.500 euro per bovina. La genotipizzazione degli animali permette di individuare con buona precisione quelli veramente migliori L'Informatore Agrario n. 33 Supplemento Stalle da latte, pag. 40 del 08/10/2020 
Quale latte conviene produrre?Nel 1997 il prezzo del latte alimentare è stato inferiore di ben 450 lire rispetto al prezzo del Parmigiano-Reggiano (-40%) e a quello del Grana Padano di 290 lire (-26%). Le variazioni dei costi di produzione tra i tre gruppi, invece, si sono dimostrate molto contenute. Nel complesso il buon prezzo del Parmigiano ha ripagato la maggiore intensità di investimento L'Informatore Agrario n. 34, pag. 27 del 04/09/1998 
Disinfezione, disinfestazione, derattizzazione nelle strutture zootecnicheSpesso viene sottovalutata l' importanza di questi interventi di profilassi mentre la gestione degli allevamenti, soprattutto quelli a carattere intensivo per il notevole affollamento degli animali, non può prescindere da una corretta e razionale applicazione dei processi di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione L'Informatore Agrario n. 34, pag. 29 del 05/09/1997 
Il futuro della stalla per vitelliIn Europa si sta notando, nell' allevamento del vitello, un ritorno a metodi più naturali, ma con l' ingresso di indispensabili modernizzazioni che tengano conto sia del benessere dell' animale che dell' ambiente L'Informatore Agrario n. 34, pag. 31 del 04/09/1998 
Carne di qualità dalla razza PiemonteseLa Piemontese è oggi considerata la più importante razza italiana per la produzione della carne. La selezione e le tecniche di allevamento hanno consentito l' ottenimento di un bovino a mole media che trasforma bene il pascolo e il foraggio non in peso vivo ma in bistecche data la sua alta resa alla macellazione L'Informatore Agrario n. 34, pag. 35 del 05/09/1997 
Attività dell' AnaborapiCostituita nel 1960 ed eretta ad ente morale nel 1963 con decreto del presidente della Repubblica sono ad essa affidati dallo Stato compiti di interesse generale inerenti all' attività di miglioramento genetico della razza bovina Piemontese e la valorizzazione economica di tale attività a favore degli allevatori. L'Informatore Agrario n. 34, pag. 39 del 05/09/1997 
La gestione dei reflui e lo sviluppo della zootecniaI nuovi modelli di gestione dei reflui zootecnici stanno influenzando moltissimo lo sviluppo degli allevamenti che sono, peraltro, alla ricerca di nuovi equilibri dimensionali e organizzativi. Sono necessarie decisioni non indolori concordate con le rappresentanze di agricoltori e ambientalisti e programmi di adeguamento nel tempo nelle aree a maggior pressione zootecnica L'Informatore Agrario n. 34, pag. 45 del 08/09/2000 
Allevatori italiani alla ricerca di più tempo liberoOggi gli allevatori europei hanno tra le priorità non solo il reddito, ma anche il tempo libero. Una vita lavorativa soddisfacente fa sì che anche i figli si appassionino al lavoro dei genitori, garantendo così continuità all' azienda stessa L'Informatore Agrario n. 34, pag. 51 del 08/09/2006 
I tori della Frisona migliorano in proteinaSono 87 i tori nuovi usciti con una media a chilogrammo di proteina di 38 kg, 4 kg in più dei tori della precedente uscita. Anche per le 10.000 vacche rank 99 il livello medio a proteina è pari a 45 kg, 1 kg in più rispetto a tre mesi fa L'Informatore Agrario n. 34, pag. 53 del 08/09/2006 
Più reddito e tutela ambientale, le stalle da latte ci provanoLe aziende che riescono a ottenere un reddito elevato e a essere meno impattanti dal punto di vista ambientale sono quelle con una buona produzione di latte, elevata efficienza produttiva, minor carico animale per ettaro, alto livello di autosufficienza alimentare. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 34, pag. 60 del 14/09/2012 
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