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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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VARIE
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / VARIE / tecnica: avversità piante
Phenacoccus solenopsis, nuova minaccia sulle solanaceePseudococcide dall' elevata valenza fitopatologica nei riguardi di molte colture e in particolare del pomodoro, P. solenopsis è stata rinvenuta in Lazio e Sicilia su colture ornamentali. Per evitarne la rapida diffusione è opportuno, nelle aree interessate, monitorare in special modo le coltivazioni di solanacee e cucurbitacee. L'Informatore Agrario n. 47, pag. 51 del 12/12/2019 
Come e quando diserbare la barbabietola da zuccheroIl controllo delle infestanti della bietola si basa sull' integrazione degli interventi di pre-semina, pre e post-emergenza con adeguate misure agronomiche. Per la prossima campagna è prevista l' estensione di impiego di clomazone mentre desmedifam, nonostante sia stato revocato, sarà ancora disponibile nelle triplici miscele con fenmedifam ed etofumesate fino al 30 giugno L'Informatore Agrario n. 47, pag. 55 del 12/12/2019 
Prime esperienze di difesa contro Popillia japonicaNel corso del 2016 è stata condotta una prova sperimentale di semicampo per valutare l' efficacia contro le larve di Popillia japonica di due insetticidi chimici a base di clorpirifos (Cyren 7,5 G) e teflutrin (Teflustar) e di un ceppo di nematodi entomopatogeni (Optinem H). I risultati delle prove mostrano come tutti i prodotti presentino una limitata efficacia ed evidenzino la necessità di individuare le corrette modalità applicative per limitare questo pericoloso nuovo insetto. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 47, pag. 58 del 15/12/2016 
La difesa passiva dalle gelate in agrumeti parte dall' impiantoLa difesa passiva dalle gelate richiede una corretta pianificazione degli interventi sul territorio, una conoscenza delle tecniche basate sulla cessione di calore da fonti esterne e sulla resistenza della pianta agli abbassamenti termici, e un' applicazione oculata dei metodi di coltivazione L'Informatore Agrario n. 47, pag. 59 del 12/12/2008 
Malattie fungine più diffuse sui frumenti biologiciLe indagini fitopatologiche condotte nell' annata agraria 2015-2016 hanno evidenziato la comparsa di diversi patogeni. Nei campi sperimentali delle Reti nazionali di monitoraggio è stata confermata la presenza del complesso della septoriosi; un' attenzione particolare va sicuramente rivolta anche alla ruggine gialla L'Informatore Agrario n. 47, pag. 61 del 15/12/2016 
Polloni e sottofila della vite, come gestirli insiemeProve svolte ad Asti nel 2012-2015 - L' azione spollonante di CE (carfentrazone-ethyl) e PE (pyraflufen-ethyl) è risultata sempre molto rapida, mentre GA (glufosinate ammonium) agiva più lentamente. Per quanto riguarda l' effetto disseccante delle erbacee sottofila, CE e PE hanno mostrato comportamento analogo e un controllo generalmente parziale, mentre GA ha fornito sempre buoni risultati. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 47, pag. 65 del 17/12/2015 
Una soluzione efficiente per geodisinfestare con il vaporeIl sistema di applicazione del vapore con iniezione sub-superficiale ha garantito ottimale contenimento di patogeni e infestanti con tempi di trattamento inferiori rispetto ai sistemi tradizionali. RIASSUNTO. ABSTRACT. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 47, pag. 66 del 10/12/2010 
Bietola, integrare le strategie di diserboIl controllo delle infestanti della bietola si basa sulle applicazioni preventive a base di erbicidi residuali e sull' impiego frazionato di dosi molto ridotte in post-emergenza. Risulta utile l' impiego di graminicidi specifici per controllare le specie estive e di propizamide per il contenimento della cuscuta L'Informatore Agrario n. 48, pag. 52 del 21/12/2012 
Bacillus subtilis efficace su pesco contro la maculatura battericaIn un biennio di prove condotte a Bologna, il biopreparato a base di Bacillus subtilis è risultato efficace nel contenere la malattia, limitandone, la diffusione nello spazio e nel tempo. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 48, pag. 59 del 18/12/2009 
Strategie integrate per il diserbo della bietolaLa gestione delle infestanti della bietola si basa sull' impiego di metamitron, lenacil, cloridazon e S-metolaclor in pre-emergenza e sull' utilizzo in post-emergenza di dosi molto ridotte di fenmedifam + desmedifam + etofumesate addizionate di triflusulfuron e di graminicidi specifici L'Informatore Agrario n. 48, pag. 60 del 23/12/2011 
Notevoli danni da sesamia in vivai di palme in CampaniaNel Napoletano sono state segnalate massicce infestazioni di Sesamia nonagrioides che, in particolari situazioni, può contribuire a peggiorare ulteriormente il quadro sanitario delle palme già pesantemente colpite dal punteruolo rosso e dal lepidottero Paysandisia archon. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 48, pag. 61 del 18/12/2009 
Infestanti più diffuse e problematiche della bietolaL'Informatore Agrario n. 48, pag. 68 del 23/12/2011
Prevenire il danno forestale grazie al Servizio MetaIl Servizio rappresenta uno strumento per la prevenzione dei danni al patrimonio boschivo con attività di raccolta e archiviazione delle informazioni, di previsione della diffusione territoriale di patologie, di verifica degli attacchi in corso, di prescrizione di interventi fitoiatrici e controllo degli effetti prodotti L'Informatore Agrario n. 48 Supplemento Foresta toscana, pag. 3 del 19/12/2008 
Difesa fitosanitaria nella foresta toscanaA oggi uno dei principali punti di forza del Servizio Meta, che gestisce la difesa forestale, è il progressivo consolidamento di una complessa rete di monitoraggio che consente un capillare controllo del territorio L'Informatore Agrario n. 48 Supplemento Foresta toscana, pag. 4 del 19/12/2008 
Il patrimonio forestale toscano e le emergenze fitosanitarieIl Meta costituisce un osservatorio permanente per attuare azioni di controllo diretto delle infestazioni prima che si verifichino gravi emergenze, consentendo alle Amministrazioni pubbliche di inserire per tempo nella programmazione annuale gli interventi da realizzare L'Informatore Agrario n. 48 Supplemento Foresta toscana, pag. 5 del 19/12/2008 
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