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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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ALLEVAMENTI
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / ALLEVAMENTI / tecnica: zootecnia
Utilizzo delle argille per evitare le aflatossine nel lattePer migliorare l' azione di sequestro delle micotossine, gli adsorbenti non devono essere aggiunti durante la preparazione dell' unifeed o distribuiti sulla foraggiata, ma addizionati agli alimenti contaminati al momento della macinazione della granella o incorporati nei mangimi completi durante la pellettatura, in questo modo si può ridurre la presenza di aflatossina oltre il 50%. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 56 del 10/10/2008 
Silomais per produrre biogas, attenti ai contiMiti da sfatare e alcuni conti economici su impianti simulati - La digestione anaerobica delle deiezioni comporta un aumento della plv di 1,5-2,4 centesimi di euro/L di latte prodotto, mentre la redditività degli impianti alimentati a solo silomais è limitata a causa del suo attuale valore di mercato L'Informatore Agrario n. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 57 del 12/10/2007 
Il modello che riduce i costi della razioneIl modello confronta i fabbisogni degli animali con gli alimenti che si intendono inserire in razione, controlla le principali funzioni metaboliche e prevede così la composizione delle feci L'Informatore Agrario n. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 61 del 10/10/2008 
Nuove norme per gli allevatori produttori di mangimi composti destinati all' autoconsumo aziendaleIl nuovo decreto cambia sostanzialmente le regole preesistenti nel settore della produzione di mangimi composti, contenenti premiscele di additivi o taluni additivi, anche per gli allevatori che finora hanno prodotto in azienda il mangime integrato per il fabbisogno esclusivo dei propri animali. Scade il prossimo 22 novembre il termine per presentare domanda di riconoscimento alla Regione L'Informatore Agrario n. 39, pag. 31 del 08/10/1999 
Migliorano le qualità casearie delle razioni con insilatiNegli ultimi 15 anni le qualità casearie delle razioni con insilati sono decisamente migliorate grazie soprattutto alla conoscenza del processo di insilamento e desilamento e quindi all' adozione delle relative contromisure per contrastare lo sviluppo dei microrganismi anaerobi, ma grazie anche al miglioramento delle tecniche di somministrazione della razione. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 35 del 08/10/1999 
La crescita continua del valore genetico della Frisona ItalianaNegli ultimi anni il progresso genetico della Frisona Italiana sia in termini di produzione di latte che di contenuto di grasso e proteina è stato notevole e riconosciuto a livello internazionale. Gli aspetti che hanno maggiormente dettato questa crescita sono stati l' aumento del numero dei tori messi in prova per anno, il miglioramento qualitativo nella scelta dei padri e delle madri L'Informatore Agrario n. 39, pag. 36 del 13/10/2000 
L' allevatore, il veterinario e lo zootecnico nella gestione dell' allevamentoSolo attraverso un lavoro d' equipe, in cui vengono messe insieme e coordinate le diverse professionalità, è possibile arrivare a una gestione corretta dell' allevamento e al conseguimento di risultati soddisfacenti sia dal punto di vista tecnico che economico L'Informatore Agrario n. 39, pag. 37 del 12/10/2001 
Confronto del costo di produzione europeo del latte alimentareDa un' indagine, svolta dall' European dairy farmers su 125 allevamenti di 10 Paesi europei, è emerso che nelle Nazioni con i più alti costi di produzione si riscontrano allo stesso tempo alti prezzi del latte. Esempio eloquente è l' Italia, dove il costo di produzione più elevato in assoluto viene compensato da un prezzo del latte più alto d' Europa L'Informatore Agrario n. 39, pag. 41 del 13/10/2000 
Fermentazioni anomale nel latte quando la dieta è a base di silomaisLe filiere produttive con silomais rispetto a quelle senza insilati evidenziano mediamente una maggiore presenza di eterofermentanti, causa di fermentazioni anomale nelle cagliate e nelle forme di Grana, Provolone. Tuttavia più che il valore assoluto si dimostra importante il rapporto tra etero e omofermentanti. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 41 del 10/10/2003 
Le buone pratiche gestionali che aiutano a controllare le mastitiLa ricerca ha correlato le pratiche gestionali attuate nell' allevamento e durante la mungitura con il numero di cellule somatiche presenti nel latte espresso come Linear score, evidenziando quali di esse sono maggiormente influenti sulla qualità del latte e quali possono essere causa di problemi alla mammella. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 39, pag. 43 del 08/10/2004 
Problematiche di installazione e avvio di un robot di mungituraLe impressioni, raccolte dopo i primi mesi di installazione del robot di mungitura nella Sezione di Cremona dell' Istituto sperimentale per la zootecnia, sono decisamente positive non solo per quanto riguarda il funzionamento meccanico, ma anche per la possibilità di disporre di numerosi parametri gestionali riferiti al singolo animale L'Informatore Agrario n. 39, pag. 43 del 12/10/2001 
Parmigiano-Reggiano monorazza: una via da seguireL' esperienza della Genesi Project con il re dei formaggi distinto per le razze Bruna, Frisona e Reggiana, partita circa quattro anni fa, sta dando risultati molto interessanti sia dal punto di vista tecnico (qualità del latte e caratteristiche casearie) che commerciale (risponde bene alla differenziazione dei gusti dei consumatori) L'Informatore Agrario n. 39, pag. 47 del 12/10/2001 
Ormoni per la crescita, BST, varietà transgeniche, negli Usa non fanno pauraQuasi tutti li usano, nessuno li teme, il Governo li appoggia. I temi che tanto preoccupano l' Unione Europea sembrano non impensierire il Paese a stelle e striscie che anzi chiede a gran forza il cambiamento dei regolamenti Ue che di fatto continuano a impedire a molte produzioni Usa l' esportazione nei Paesi europei L'Informatore Agrario n. 39, pag. 47 del 13/10/2000 
Importanza della fase di transizione nella vacca da latteSi tratta della fase più delicata della bovina da latte ed è ritenuta anche la chiave fondamentale della redditività aziendale. Per garantire una corretta gestione di questa fase è fondamentale un continuo monitoraggio di tutti i dati di stalla e una particolare attenzione sia all' alimentazione che all' ambiente L'Informatore Agrario n. 39, pag. 47 del 11/10/2002 
La lotta guidata riduce i costi di controllo delle infestazioni di moscheLa lotta biologica fa lievitare leggermente i costi rispetto a quella convenzionale, mentre la lotta guidata, vale a dire l' utilizzo di apprestamenti chimici e meccanici dislocati nei punti strategici dell' allevamento, riduce in egual misura l' impatto ambientale, con anche una riduzione dei costi L'Informatore Agrario n. 39, pag. 47 del 10/10/2003 
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