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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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DIFESA DELLE PIANTE
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / DIFESA DELLE PIANTE / tecnica: avversità e difesa
Selettività del folpet nei confronti dei fitoseidiGià da tempo dalla sperimentazione è emerso che, diversamente da altri, questo antiperonosporico non presenta tossicità evidente sull' acarofauna utile. Questa selettività è ancora più preziosa nelle zone dove la lotta alla peronospora è saltuaria e non esistono ceppi di fitoseidi resistenti ai ditiocarbammati. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 77 del 16/04/1999 
Verifiche sperimentali del diserbo della soiaNella divulgazione dell' attività sperimentale sul diserbo delle grandi colture erbacee svolta dal Centro di fitofarmacia in convenzione con il Caip di Bologna e Modena e con il Cap di Mantova, dopo la presentazione dei risultati delle prove ufficiali su mais (I.A. n. 12/2000) e barbabietola da zucchero (I.A. n. 15/2000), in questa nota si riportano gli esiti delle prove inerenti al diserbo della soia L'Informatore Agrario n. 17, pag. 77 del 21/04/2000 
Lotta all' oidio dello zucchino con prodotti naturaliE' stata effettuata una valutazione di efficacia di prodotti utilizzabili per la lotta contro l' oidio delle cucurbitacee. I risultati indicano una significativa efficacia del bicarbonato di sodio in abbinamento con zolfo a metà dosaggio. BIBLIOGRAFIA. RIASSUNTO. SUMMARY L'Informatore Agrario n. 17, pag. 77 del 20/04/2001 
Identificazione e distribuzione dei giallumi della vite in TrentinoNei vigneti situati nella parte meridionale della provincia di Trento, data la contiguità con zone della Lombardia e del Veneto a forte presenza di flavescenza dorata e legno nero e vista la frequenza di viti con giallumi, sono stati fatti controlli, mediante diagnosi molecolare, su materiali viticoli e insetti vettori. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 77 del 18/04/2003 
Le prove in Emilia-RomagnaBIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 78 del 16/04/1999 
Le prove in VenetoBIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 79 del 16/04/1999 
La garanzia assicurativa convenzionaleL'Informatore Agrario n. 17, pag. 79 del 18/04/1997
Stima dei danni provocati da grandinata precoceL'Informatore Agrario n. 17, pag. 80 del 18/04/1997
Le prove nelle MarcheBIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 81 del 16/04/1999 
Pullulazioni su vigneti di Parthenolecanium corniNelle aree viticole dell' Oltrepò Pavese sono state rilevate consistenti popolazioni di cocciniglia del corniolo che destano preoccupazione pur interessando in genere limitate superfici. L' indagine, condotta tra il 2000 e il 2001, ha evidenziato che in questo areale sono soprattutto i fattori abiotici che giocano un ruolo determinante nel contenimento dello sviluppo e della consistenza delle infestazioni. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 81 del 18/04/2003 
Attività della spiroxamina contro l’oidio della viteValutazione in Toscana - Questa sostanza attiva ancora in corso di registrazione è stata valutata impiegandola da sola dall’inizio alla fine dei trattamenti e inserita in una strategia di difesa in cui è stata posizionata all’inizio dello sviluppo vegetativo della vite. Ha dimostrato efficacia e flessibilità grazie alla sua azione oltre che preventiva anche curativa nei confronti delle infezioni oidiche svernanti. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 81 del 22/04/2005 
Limiti della convenzione assicurativaL'Informatore Agrario n. 17, pag. 82 del 18/04/1997
Sicyos angulatus L. SICIOS (codice SICAN)L'Informatore Agrario n. 17, pag. 82 del 21/04/2000
La stima dei danni da grandine sulla barbabietola da semePer la particolarità di questa coltivazione, la valutazione dei danni da avversità atmosferiche è appannaggio di pochi ed esperti periti. Riportiamo quindi le caratteristiche fondamentali di questa stima L'Informatore Agrario n. 17, pag. 83 del 16/04/1999 
Riconoscimento dei sintomi di inizio stagione della flavescenza dorataIndividuare le manifestazioni di FD fin dall' inizio della stagione vegetativa è molto vantaggioso soprattutto nelle zone di nuova contaminazione per ottenere una conferma di laboratorio già all' inizio di giugno, cioè in tempo utile per intervenire nello stesso anno. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 17, pag. 83 del 20/04/2001 
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