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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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ALLEVAMENTI
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / ALLEVAMENTI / tecnica: zootecnia
Il controllo delle prestazioni del regolatore del vuotoL'Informatore Agrario n. 15, pag. 103 del 03/04/1998
Come contrastare il deterioramento aerobico negli insilati di maisL' insilato deve conservare la sua qualità per periodi molto lunghi e non deve diventare un veicolo preferenziale di moltiplicazione di microrganismi, spesso dannosi alla caseificazione. Ecco alcuni consigli pratici per ridurre o evitare l' effetto negativo della penetrazione dell' aria nella massa insilata L'Informatore Agrario n. 15, pag. 105 del 05/04/2002 
Leptospirosi negli animali di interesse zootecnicoLa leptospirosi è una malattia infettiva che può colpire sia gli animali domestici e selvatici che l' uomo; riveste una particolare importanza nell' allevamento suino dove rappresenta una delle più frequenti cause di aborto L'Informatore Agrario n. 15, pag. 106 del 03/04/1998 
Una stalla rivoluzionaria per le bovine da latteSta per essere ultimato un nuovo tipo di stalla a forma poligonale, in grado di ospitare 600 lattifere, con un' innovativa giostra, a 60 poste, che avrà anche la funzione di zona di alimentazione con dosaggio unifeed computerizzato L'Informatore Agrario n. 15, pag. 113 del 05/04/2002 
Una razione efficiente premia più di un' alimentazione a basso costoNon sempre ridurre al minimo i costi della dieta si traduce in un vantaggio economico a livello aziendale; ciò che conta è ottimizzare le spese per la razione: la valutazione dell' efficienza può essere effettuata con l' indice di reddito al netto dei costi alimentari (Iofc) L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 5 del 13/04/2007 
Meno vacche in alta quota e l' ambiente ne paga le speseSecondo i dati SATA, nonostante il latte in montagna venga pagato 37,94 euro/q contro i 34,54 della pianura, il reddito netto per ora di lavoro è rispettivamente di 2,19 e 11,58 euro: ciò spiega il progressivo abbandono dei pascoli d' alta quota L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 11 del 13/04/2007 
Come iniziare per fare un bilancio aziendaleDavanti alla necessità di conoscere i numeri economici aziendali il sistema allevatori lombardo propone una strada semplice e percorribile: il Progetto economia 2015. Il primo di 10 articoli che aiutano il direttore d' azienda a crescere nella gestione economica L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 12 del 16/04/2015 
Come si fa un buon insilato e quali inoculi utilizzareL' insilamento permette di contenere le perdite complessive di conservazione al valore del 5%. Allo scopo di migliorare l' efficienza di tale processo sono state sviluppate pratiche come l' aggiunta di inoculi. Quando utilizzarli e quali scegliere L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 16 del 16/04/2015 
Vacche da latte al pascolo, come ottenere buoni risultatiLa produzione delle vacche al pascolo dipende in gran parte dalla bontà della gestione: l' impiego di tecniche corrette consente di sfruttare l' 80% delle sostanze nutritive disponibili contro il 65% della fienagione. Per contro un pascolo mal curato comporta la perdita fino al 60% delle risorse foraggere L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 17 del 13/04/2007 
Pascolo non solo in alpeggio, la discussione si riapreIn alcune parti d' Italia la tecnica del pascolamento delle bovine da latte potrebbe tornare interessante sia per la qualità del latte ottenuto sia per i bassi costi di produzione. Alcuni progetti di ricerca sono stati attivati per verificare la bontà di questa opportunità L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 22 del 13/04/2007 
Vicenza: senza aggregazione distretto lattiero-caseario a rischioLa scarsa propensione degli allevatori ad aggregarsi è il punto di debolezza più importante che, unito a un carico burocratico pesante, rischia di pregiudicare la possibilità delle aziende di stare sul mercato L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 23 del 16/04/2015 
Nel latte crudo più qualità che nel latte alimentareNelle prove di conformità al dpr 54/97 il 20% dei campioni totali non è risultato idoneo, ma il dato si abbassa al 5% se si considerano solo gli allevamenti che vendono latte crudo; questi ultimi presentano cellule somatiche di 160.000/mL contro valori medi di 300.000. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 26 del 13/04/2007 
I distributori di latte crudo in commercioMolte imprese italiane hanno deciso di cimentarsi in questo campo sviluppando modelli diversi per le più svariate esigenze: distributori da banco per le piccole aziende, distributori a chiosco o capannina da collocare nelle piazze oppure montati su furgoni L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 31 del 13/04/2007 
Punti critici e vantaggi del robot di mungituraDall' iniziale difficoltà dell' investimento alla gestione della mandria il robot di mungitura può rappresentare un' ottima opportunità ma anche una grande sfida. È necessaria una preparazione tecnica da parte dell' allevatore, la conoscenza della propria mandria e capacità manageriali L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 34 del 16/04/2015 
Bidone di azoto, dal trasporto alla manutenzioneA ogni addetto di stalla, compreso il mungitore, potrebbe capitare di dover spostare il contenitore, di assistere alle operazioni di ricarica di azoto o di fornitura di materiale seminale da parte di ditte incaricate: tutte le indicazioni pratiche per conservare nel tempo l' efficienza del bidone e per gestire l' azoto liquido in modo corretto e sicuro L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Stalle da latte, pag. 36 del 16/04/2015 
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