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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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TECNICA
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Agricoltura conservativaSpeciale Lavorazione del terreno - Presentazione - I risultati produttivi di colture gestite attraverso l' agricoltura conservativa (semina su sodo e minima lavorazione) dipendono fortemente da un' oculata gestione del residuo colturale e dalla scelta degli organi di semina adattati alle caratteristiche dei suoli. Tale scelta consente di garantire una maggiore uniformità dell' investimento iniziale. L'Informatore Agrario n. 24-25, pag. 29 del 20/06/2019
Ottimizzare le produzioni risicole con l' agricoltura conservativaSpeciale Lavorazione del terreno - Nell' arco di sette anni è stata condotta una prova sperimentale con il duplice scopo di dimostrare gli effetti dell' agricoltura conservativa sulla produzione finale e di valutare la possibilità di migliorarla, mettendo in pratica alcune strategie agronomiche. Le prove hanno evidenziato che la produzione finale di risone nei sistemi sodivi resta fortemente influenzata dalla forte disomogeneità di germinazione e d' investimento iniziale, mentre le tecniche di minima lavorazione consentono di ottenere lo stesso livello produttivo dell' aratura. Fondamentale è la scelta corretta della varietà, che può migliorare le produzioni ottenibili in questi ambienti. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 24-25, pag. 31 del 20/06/2019
Lavorazione del terreno sostenibileSpeciale Lavorazione del terreno sostenibile - Presentazione - L' abbinamento delle tecniche di agricoltura conservativa (sia minima lavorazione sia semina su sodo) all' applicazione piena dell' agricoltura di precisione (dosaggio variabile) consente di conseguire perfomance produttive più vicine a quelle raggiunte in convenzionale, ma ottenendo un bilancio energetico più vantaggioso e migliori potenzialità economico-ambientali. L'Informatore Agrario n. 24-25, pag. 33 del 21/06/2018
LIFE+ Agricare, l' agricoltura conservativa diventa precisaSpeciale Lavorazione del terreno sostenibile - L' abbinamento delle tecniche di agricoltura conservativa (minima lavorazione, strip tillage e semina su sodo) alle tecniche di agricoltura di precisione permette di avvicinarsi maggiormente alle perfomance produttive del convenzionale, ma avendo un miglior bilancio energetico e migliori potenzialità economiche-ambientali. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 24-25, pag. 34 del 21/06/2018
Il compost da reflui zootecnici: risultati su lattuga e maisSpeciale Lavorazione del terreno - I risultati produttivi ottenuti con separato solido o compost sono migliori nell' azienda orticola (+19% rispetto alla concimazione minerale). L' apporto della dose alta di compost ha determinato le produzioni maggiori di lattuga. Il mais, coltura a elevato fabbisogno azotato, beneficia invece dell' azoto distribuito con concime minerale, più prontamente disponibile. Elevate quantità di materiale organico hanno evidenziato un notevole potere di accumulo della sostanza organica, soprattutto quando il materiale è compostato. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 24-25, pag. 35 del 20/06/2019
Risultati economici, ambientali ed energeticiSpeciale Lavorazione del terreno sostenibile L'Informatore Agrario n. 24-25, pag. 36 del 21/06/2018
Vantaggi dell' agricoltura di precisioneSpeciale Lavorazione del terreno sostenibile L'Informatore Agrario n. 24-25, pag. 39 del 21/06/2018
Effetti degli inibitori sull' azoto dei liquamiGli inibitori della nitrificazione 3,4 DMPP e nitrapirina hanno manifestato effetti simili: sono efficaci in autunno, mentre nel periodo estivo non hanno ridotto il processo di nitrificazione. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 25, pag. 27 del 16/06/2006
Piante spazzine per disinquinareLa fitodecontaminazione è una tecnologia di recente applicazione che prevede l' adozione di particolari specie di piante per rimediare in modo ecologico a inquinamenti ambientali di natura chimica L'Informatore Agrario n. 25, pag. 29 del 12/06/1998
Effetti delle variazioni del clima sulla salinità dell' acqua irriguaCon le modificazioni del clima, la sempre minore disponibilità di acqua a usi irrigui e la creazione di pozzi in prossimità del mare, è sempre più frequente il caso in cui ci si trova ad affrontare il rischio salinizzazione dei suoli L'Informatore Agrario n. 25, pag. 31 del 14/06/2002
Lavorazioni per gestire il residuo colturaleSpeciale Lavorazione del terreno - Presentazione - La corretta gestione del residuo colturale ha assunto un ruolo di primaria importanza grazie al crescente interesse per le tecniche di lavorazione conservative del terreno. Per massimizzarne gli effetti benefici occorre favorire la decomposizione e la successiva omogenea miscelazione nel profilo del terreno L'Informatore Agrario n. 25, pag. 31 del 26/06/2014
La corretta gestione del residuo inizia dalla raccoltaSpeciale Lavorazione del terreno - La gestione del residuo colturale assume una importanza crescente in particolare nel caso di adozione di tecniche di lavorazione conservative. Con le moderne mietitrebbie è possibile iniziare la gestione del residuo già a partire dalla raccolta, scegliendo le tecnologie più adatte in funzione degli ordinamenti aziendali L'Informatore Agrario n. 25, pag. 33 del 26/06/2014
Compost: ultimo attoTutto è bene quel che finisce bene: finalmente abbiamo una nuova legislazione in materia di compost che assegna alla legge 748/84 la competenza relativa alla qualità agronomica del prodotto e alla sua utilizzazione in agricoltura L'Informatore Agrario n. 25, pag. 35 del 13/06/1997
Quale concimazione su mais conserva la sostanza organicaI risultati di 11 anni di prove eseguite dall' Università di Torino - Le prove di 5 differenti modalità di concimazione su 4 sistemi colturali hanno dimostrato che la coltura di mais per granella e la rotazione mais insilato-prato hanno maggiormente aumentato il contenuto di carbonio e azoto nel suolo, reintegrando così la sostanza organica asportata con le produzioni. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 25, pag. 35 del 22/06/2007
Lavorazioni, quando a decidere è il residuo colturaleSpeciale Lavorazione del terreno - La quantità, la consistenza e lo stato di degradazione dei residui colturali, se non correttamente gestiti, possono pesantemente incidere sul buon esito applicativo delle tecniche di lavorazione semplificate. In tal senso un ruolo fondamentale viene assunto dal rispetto delle ottimali condizioni operative e dall' utilizzo di idonee macchine operatrici L'Informatore Agrario n. 25, pag. 36 del 26/06/2014
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