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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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VARIE
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / VARIE / tecnica: olivicoltura
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Sansa di olive, risorsa preziosa per arricchire il suolo L'Informatore Agrario n. 41, pag. 38 del 13/12/2022
Analisi della redditività dell' olivicoltura italianaL' olivicoltura italiana genera dei margini economici positivi che aumentano al crescere della superficie aziendale, ma non riesce a remunerare i costi fissi, in particolare quello della manodopera. Il reddito netto (che non tiene conto del costo della manodopera) è infatti risultato negativo in molte regioni e annate. Confronto tra costi e margini economici nelle principali regioni olivicole L'Informatore Agrario n. 41, pag. 52 del 10/12/2020 
Smart Nutrition OlivoSpeciale Smart Nutrition Olivo - Presentazione - Nutrizione minerale dell' olivo: chiave per l' olio di qualità - Azoto e fosforo, veri alleati in oliveto L'Informatore Agrario n. 41, pag. 67 del 31/10/2019 
Nutrizione minerale dell' olivo: chiave per l' olio di qualitàSpeciale Smart Nutrition Olivo - L' azoto ricopre un ruolo fondamentale per l' olivo a partire dalla ripresa vegetativa per arrivare all' indurimento del nocciolo. Oltre all' influenza sugli aspetti fisiologici e produttivi della pianta, la fertilizzazione gioca un ruolo fondamentale anche per la qualità dell' olio e, in modo particolare, sul contenuto in polifenoli. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 41, pag. 68 del 31/10/2019 
Azoto e fosforo, veri alleati in olivetoSpeciale Smart Nutrition Olivo - Per produrre olio extravergine di alta qualità è fondamentale utilizzare in oliveto mezzi tecnici di alta qualità: parola di di Nicola Carbone, che in provincia di Reggio Calabria gestisce con questa filosofia 80 ettari L'Informatore Agrario n. 41, pag. 72 del 31/10/2019 
Innovazioni per la difesa e la qualità dell' olio italianoSpeciale Olio e Olivo - Presentazione - I sistemi di coltivazione tradizionali, la scarsa meccanizzazione e la frammentazione varietale limitano sia la produzione di olio italiano, sia la sua competitività a livello internazionale. Inoltre le strategie di difesa dagli insetti necessitano di un continuo aggiornamento, così come le operazioni in frantoio, dove l' innovazione può fare molto in termini di resa e qualità di estrazione. L'Informatore Agrario n. 42, pag. 29 del 22/11/2018 
Contenere la mosca dell' olivo nell' alto Garda trentinoSpeciale Olio e Olivo - La mosca dell' olivo nell' area dell' alto Garda trentino riesce a svolgere una generazione primaverile sulle drupe rimaste dell' anno precedente principalmente sulle piante urbane. Serve pianificare una nuova strategia integrata, ponendo particolare attenzione alle tempistiche di intervento e ai prodotti fitoiatrici impiegati. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 30 del 22/11/2018 
Soluzioni a nuove e vecchie avversità per l' olivoSpeciale Olivo e olio - Presentazione - L' olio evo italiano deve puntare sulla qualità per vincere la sfida della concorrenza internazionale: per riuscirci è essenziale affrontare in modo sostenibile le «nuove» avversità come la xylella, ma anche i fenomeni già conosciuti, come la cascola. Discorso a parte meritano i biofenoli, composti fondamentali per la qualità dell' olio, influenzati da tanti diversi fattori. L'Informatore Agrario n. 42, pag. 31 del 22/12/2020 
Relazione tra Xylella fastidiosa e patogeni lignicoli dell' olivoSpeciale Olivo e olio - Le analisi micologiche hanno evidenziato come sia nel Salento sia nella provincia Barletta-Andria-Trani sono presenti le stesse specie fungine responsabili della qualità del legno e di conseguenza del decremento quantitativo delle produzioni olivicole a cui possono andare incontro gli uliveti. Inoltre, non è stata riscontrata correlazione tra presenza di patogeni fungini e di Xylella fastidiosa. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 32 del 22/12/2020 
Cascola delle olive: attenzione ai cambiamenti climaticiSpeciale Olivo e olio - La «cascola naturale» è da considerarsi «normale» nell' olivo ed è difficile da eliminare completamente poiché legata a una serie di fattori ed equilibri tra di essi. Alla luce dei cambiamenti climatici in atto è però importante riconsiderare alcuni aspetti, tra cui la scelta varietale e la vocazionalità pedoclimatica. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 35 del 22/12/2020 
Danni da tripide su olivo e strategie colturali di controlloSpeciale Olio e Olivo - Nei confronti di Liothrips oleae le pratiche agronomiche giocano un ruolo fondamentale su controllo e diffusione. Per contenere la popolazione entro le soglie di tolleranza vanno utilizzati: razionali tecniche colturali, programmi di controllo per il monitoraggio in campo e per la conservazione e/o il potenziamento degli antagonisti. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 36 del 22/11/2018 
Da cosa dipende il contenuto di biofenoli nell' olio evoSpeciale Olivo e olio - La cultivar, ma anche le caratteristiche pedoclimatiche, l' epoca di maturazione, le pratiche agronomiche, il processo di lavorazione e le condizioni di stoccaggio sono tutti fattori che incidono in maniera sostanziale sulle caratteristiche dell' olio, tra cui il contenuto di biofenoli. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 42, pag. 38 del 22/12/2020 
Estrazione con ultrasuoni, più resa e qualità dell' olioSpeciale Olio e Olivo - L' effetto meccanico della cavitazione acustica generata dagli ultrasuoni emessi dal dispositivo «Sono-Heat-Exchanger», collocato tra il frangitore e il decanter, rompe le cellule della pasta di olive passate integre al frangitore liberando ulteriori quote di olio e composti minori L'Informatore Agrario n. 42, pag. 39 del 22/11/2018 
Produrre olio extravergine igp da oliveti ad alta densità si puòL' Olio Toscano igp proveniente da un oliveto superintensivo realizzato con varietà autoctone toscane è da tempo una scommessa vinta per qualità e riduzione dei costi. L' impianto offre informazioni sul comportamento di queste cultivar allevate in filare ad alta densità (1.000 piante/ha) molto utili per i futuri impianti L'Informatore Agrario n. 43, pag. 44 del 19/11/2015 
Nuove soluzioni tecniche per la raccolta delle olive in collinaSono stati messi a punto due kit da montare su un minitransporter, provati in situazioni diverse. In particolare l' intercettatore-collettore a reti permette la riduzione della manodopera del 50% e lo svolgimento agevole di tutte le operazioni di raccolta con un solo operatore L'Informatore Agrario n. 43, pag. 63 del 12/11/2010 
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