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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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allevamenti
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Dalle essenze foraggere ai profumi dei formaggiStudio del Corfilac sull' importanza nutrizionale del pascolo - Il pascolo influisce fortemente sulla qualità del latte e conferisce caratteristiche aromatiche e nutrizionali uniche ai formaggi. Sfruttare questa tipicità significa valorizzare i prodotti lattiero-caseari della tradizione a garanzia del consumatore L'Informatore Agrario n. 27 Supplemento Sicilia - Innovazione agroalimentare, pag. 11 del 30/06/2006
Formaggi siciliani, tipicità da tutelareSono l' esperienza del casaro ereditata dalla tradizione, la razza, l' alimentazione, il pascolo, l' utilizzo di latte crudo e di cagli artigianali insieme a strumenti di caseificazione e centri di stagionatura naturali a rendere il 77% della produzione casearia italiana meritevole della dop L'Informatore Agrario n. 27 Supplemento Sicilia - Innovazione agroalimentare, pag. 14 del 30/06/2006
Salvaguardia e valorizzazione di razze ovine autoctone sicilianeI risultati di un progetto di ricerca che mira a razionalizzare il controllo sanitario e i sistemi foraggeri L'Informatore Agrario n. 27 Supplemento Sicilia - Innovazione agroalimentare, pag. 18 del 30/06/2006
Latte tutto l' anno, con gli ovini convieneSperimentazione sulla razza comisana - Il sistema produttivo sviluppato per una produzione di latte continua nell' anno potrebbe rappresentare una strategia per migliorare la redditività aziendale L'Informatore Agrario n. 27 Supplemento Sicilia - Innovazione agroalimentare, pag. 22 del 30/06/2006
Un nuovo incubatoio al servizio del settore avicoloLe aziende siciliane, obbligate a comprare i pulcini dal Nord Italia, devono fare i conti con gravi perdite conseguenti al trasporto. Un incubatoio innovativo, capace di produrre 10 milioni di pulcini, rappresenterà un vantaggio competitivo per gli allevatori isolani L'Informatore Agrario n. 27 Supplemento Sicilia - Innovazione agroalimentare, pag. 45 del 06/07/2007
Tecnologie innovative per mangimi di alta qualitàLe metodiche proposte per identificare i parametri di qualità e sicurezza delle materie prime in entrata allo stabilimento, le caratteristiche dei prodotti intermedi e finiti, l' efficienza ed efficacia delle fasi di lavorazione possono essere inserite in qualsiasi punto della linea di produzione e forniscono responsi analitici in tempi brevi e a bassi costi di esercizio L'Informatore Agrario n. 27 Supplemento Sicilia - Innovazione agroalimentare, pag. 48 del 06/07/2007
QPcr, diagnosi di più patogeni nella stessa analisiLa metodica analitica della qPcr è molto pratica e con esiti in tempi brevissimi per diversi patogeni anche di difficile diagnosi, ha una sensibilità pari o superiore a quella dei metodi convenzionali e può essere effettuata con campioni di latte con conservante e senza l' obbligo di una catena del freddo. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 12 del 12/07/2018
Ridurre i costi alimentari: ecco come in 5 puntiA quanto ammontano i costi alimentari riferiti a 100 L di latte Solo rispondendo a questa domanda l' allevatore può realmente verificare se sta lavorando bene o in perdita. È quindi importante capire come calcolare i costi alimentari, monitorare e massimizzare l' ingestione di sostanza secca, evitare variazioni nel sistema alimentare, non risparmiare sulla qualità degli alimenti e utilizzare gli additivi con moderazione L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 16 del 12/07/2018
La stalla biologica guarda solo alla qualitàSulle colline romagnole della provincia di Forlì-Cesena, la Cooperativa Territorio e Ambiente manda avanti un' azienda con una quarantina di capi. Il latte prodotto è destinato quasi esclusivamente alla trasformazione in formaggi venduti presso lo spaccio aziendale L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 20 del 12/07/2018
Modello metabolico per un futuro sostenibileIl progetto Modello metabolico è un' iniziativa pilota applicabile a tutte le tipologie di aziende da latte e potrà diventare uno strumento utile per orientare le strategie degli allevatori e le politiche future, con lo scopo di promuovere uno sviluppo sostenibile del settore dell' allevamento, attraverso l' innovazione tecnologica e l' utilizzo efficiente delle risorse naturali L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 23 del 12/07/2018
Parmigiano Reggiano, la qualità parte dalla dieta delle bovinePoco più di un anno fa è partito un progetto sul miglioramento dei sistemi foraggeri destinati alla produzione del nostro re dei formaggi a marchio «Prodotto di montagna». Tre gli allevamenti monitorati in due diversi periodi dell' anno. Interessanti i risultati fin qui raggiunti sia in termini di produttività sia di benessere animale. L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 27 del 12/07/2018
Consanguineità, conoscerla per gestirla meglioSaper gestire il livello di consanguineità è fondamentale e possibile. È necessario adottare strumenti genetici di supporto, prestare attenzione ai parti multipli (registrazioni non corrette porteranno a una sovra/sotto stima del livello di consanguineità) e inserire nuove linee di sangue nel proprio allevamento di Frisona L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 31 del 12/07/2018
Genetica, rispondi a 10 domande per migliorare la tua mandriaA che livello è la vostra conoscenza di genetica e genomica Le domande che seguono vi aiuteranno a scoprirlo e ad approfondire alcuni temi per i quali è importante conoscere le risposte per avere le giuste nozioni su cui basare le scelte genetiche su tori e vacche. In verde le risposte corrette e in rosso le risposte errate L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 37 del 12/07/2018
Le condizioni ottimali per la stabulazione dei vitelliStabulazioni adeguate alle esigenze di benessere dei vitelli sono la base per ottenere vacche da latte sane, longeve e produttive. Di seguito sono analizzate le variabili per una stabulazione corretta a partire dalle caratteristiche e dalla numerosità delle strutture fino alla gestione della lettiera, del microclima (umidità, temperature e ventilazione) e dell' ubicazione. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 40 del 12/07/2018
Farina di colza, un ottimo apporto di proteineLa farina di estrazione di colza ha circa il 35% di proteine sul tal quale, quindi è molto interessante per le vacche da latte. Sono ora disponibili varietà migliorate in termini di appetibilità e di contenuto di fattori antinutrizionali L'Informatore Agrario n. 27-28 Supplemento Stalle da latte, pag. 49 del 12/07/2018
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