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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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vigneto
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Struttura della chioma e distribuzione dei fitofarmaciSesti d' impianto e forme di allevamento, epoca vegetativa, vitigno, areale di coltivazione determinano una enorme variabilità nell' entità della superficie fogliare complessiva e delle sue caratteristiche architettoniche e morfologiche. Tutto questo interagisce con la distribuzione di fitofarmaci e rende necessario definire dei criteri per stabilire le dosi da distribuire sulla base di nuovi parametri. BIBLIOGAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Gestione della chioma in funzione della qualità dell' uva e del vino, pag. 39 del 30/03/2001 
Equilibrio vegetoproduttivo per uve adatte a ottenere vini di qualitàIl livello qualitativo dell' uva è esprimibile in termini di maturità tecnologica, fenolica e aromatica e dalla loro determinazione dipende la scelta del momento della vendemmia e della macerazione opportuna, annata per annata L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Gestione della chioma in funzione della qualità dell' uva e del vino, pag. 49 del 30/03/2001 
Gestione della chioma in funzione della qualità dell' uva e del vinoL'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Gestione della chioma in funzione della qualità dell' uva e del vino, pag. 57 del 30/03/2001
Clima e viteL'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Meteorologia, clima e viticoltura, pag. 5 del 28/03/2003
Agrometeorologia: nuovi strumenti per la viticolturaMonitoraggio, previsione meteorologica e climatologia sono i campi principali in cui l' innovazione tecnologica è particolarmente sensibile e dai quali i viticoltori possono trarre validi supporti per il loro lavoro. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Meteorologia, clima e viticoltura, pag. 7 del 28/03/2003 
Metodologie di caratterizzazione agrometeorologica dei territoriIndici bioclimatici termici e di maturazione, telerilevamento e sistemi informatici territoriali: gli strumenti per definire le variabili e i parametri climatici principali delle zone viticole. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Meteorologia, clima e viticoltura, pag. 13 del 28/03/2003 
Monitoraggio agroclimatico a scala aziendalePianificazione aziendale, scelta delle tecniche di impianto, difesa dalle malattie e dalle avversità ambientali, irrigazione, gestione dell' equilibrio vegeto-produttivo sono alcuni degli aspetti che possono essere migliorati mediante l' applicazione del monitoraggio meteorologico a scala aziendale. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Meteorologia, clima e viticoltura, pag. 19 del 28/03/2003 
Gli effetti del clima sul profilo qualitativo dell' uvaE' necessario conoscere la condizione climatica in cui si opera per rapportare a essa tutte le scelte tecniche. E' , infatti, l' interazione tra vitigno e sito a guidare il risultato qualitativo. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Meteorologia, clima e viticoltura, pag. 29 del 28/03/2003 
Dinamiche meteorologiche e climatiche e maturità fenolica dell' uvaSono state esaminate le relazioni tra elementi meteoclimatici e maturità fenolica: in Valtellina, dove l' elemento più limitante è la disponibilità termica, i siti e le annate più calde consentono, con basso carico produttivo, i maggiori accumuli di antociani e flavonoidi totali; nel Senese l' elemento determinante è la disponibilità idrica in relazione alle caratteristiche varietali. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Meteorologia, clima e viticoltura, pag. 35 del 28/03/2003 
Scelte per la vendemmia e la vinificazioneÈ necessario operare con atteggiamento interdisciplinare affinché una zona non condivisa scientificamente, come è oggi quella rappresentata dal passaggio dell’uva al vino, diventi un luogo di interazione dove si fondono le compentenze viticole ed enologiche attraverso un nuovo approccio genetico-molecolare. L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Tra vite e vino: scelte per la vendemmia e la vinificazione, pag. 5 del 01/04/2005 
Maturazione, maturità e qualità dell’uvaLa definizione del profilo qualitativo dell’uva richiede una capacità diagnostica ampia. La comprensione del decorso della maturazione e la valutazione del potenziale qualitativo dell’uva consentono di scegliere il corretto momento della vendemmia e di definire la più opportuna tecnica di vinificazione, così come sono la base per la valorizzazione delle varietà, dei terroir e delle annate. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Tra vite e vino: scelte per la vendemmia e la vinificazione, pag. 7 del 01/04/2005 
Biosintesi dei polifenoli durante lo sviluppo e la maturazione dell’acinoBIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Tra vite e vino: scelte per la vendemmia e la vinificazione, pag. 12 del 01/04/2005 
Nuovi parametri per la definizione del potenziale qualitativo dell’uvaPartito un progetto in Oltrepò pavese - Lo studio dell’espressione genica, dei profili d’espressione proteica e dei metaboliti che caratterizzano le diverse fasi di maturazione della bacca consente di fare una «fotografia» completa e dettagliata dello stato metabolico della bacca e di identificare gli elementi per stabilire le differenze tra un vitigno e un altro in termini di caratteristiche e qualità del vino. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Tra vite e vino: scelte per la vendemmia e la vinificazione, pag. 15 del 01/04/2005 
Aspetti fisiologici di appassimento e disidratazione delle uve da vinoVelocità e intensità variabili di disidratazione o appassimento inducono sulla bacca effetti fisiologici differenti che si riflettono sui tratti qualitativi e organolettici dei vini derivati. In particolare in corrispondenza del 10 e del 20% circa della perdita di peso si registrano variazioni marcate dei processi riguardanti il metabolismo polifenolico e la sintesi degli aromi. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Tra vite e vino: scelte per la vendemmia e la vinificazione, pag. 19 del 01/04/2005 
Profili di maturazione e scelte di vinificazione per la valorizzazione varietaleSu varietà autoctone piemontesi - I parametri fenolici delle uve, buoni indici previsionali per il vino, risultano di particolare interesse tecnologico. Le modalità e i tempi di macerazione possono limitare o esaltare nel vino le differenze indotte nelle uve dalla cultivar e dal grado di maturazione, quindi nel corso della «progettazione» del vino è indispensabile scegliere le modalità estrattive più consone ai risultati voluti. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 14 Supplemento Tra vite e vino: scelte per la vendemmia e la vinificazione, pag. 23 del 01/04/2005 
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