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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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DIFESA DELLE PIANTE
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / DIFESA DELLE PIANTE / tecnica: avversità e difesa
Un servizio di monitoraggio degli afidi per salvaguardare le colture orticoleL'Informatore Agrario n. 15, pag. 99 del 04/04/1997
Verifiche sperimentali del diserbo della barbabietolaDall' esame dei risultati della sperimentazione 1999 si constata come nella maggior parte dei casi sia necessario eseguire trattamenti in pre-emergenza con dosi medio-ridotte di prodotti residuali, integrati successivamente dai complementari trattamenti di post-emergenza L'Informatore Agrario n. 15, pag. 99 del 07/04/2000 
Effetti della difesa fogliare su resa e qualità del grano duroIn condizioni predisponenti gli attacchi fungini, in particolare la fusariosi della spiga, il ricorso alla difesa chimica permette di migliorare la resa, le caratteristiche merceologiche e igienico-sanitarie espresse come riduzione del livello di contaminazione di micotossina DON. Gli interventi chimici devono comunque rientrare in una strategia di lotta integrata. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15, pag. 101 del 04/04/2003 
Momenti di applicazione e ugelli influenzano il diserbo del maisIl mattino è il momento migliore per i trattamenti diserbanti mentre gli ugelli antideriva nel nostro ambiente si sono rivelati meno idonei rispetto a quelli a ventaglio di tipo tradizionale. Per il diserbo in post-emergenza tempi e modalità di applicazione possono fare la differenza L'Informatore Agrario n. 15, pag. 102 del 07/04/2006 
Incidenza del danno precoce sul premio assicurativo del pomodoroL' ipotesi di non assicurare i danni precoci da grandine, che in genere colpisce l' apparato fiorale, può essere una valida soluzione per aumentare l' accessibilità alla copertura assicurativa a un maggior numero di produttori L'Informatore Agrario n. 15, pag. 103 del 06/04/2001 
Efficacia dei trattamenti di post-emergenzaGli interventi di post-emergenza sono influenzati da diversi fattori ambientali, come temperatura, umidità, presenza di vento o caduta di piogge entro poche ore L'Informatore Agrario n. 15, pag. 104 del 07/04/2006 
La copertura con tessuto non tessuto del fragoleto in campo apertoDa una casuale osservazione alcuni suggerimenti utili per una nuova tecnica di protezione L'Informatore Agrario n. 15, pag. 105 del 02/04/1999 
Picris echioides L. [= Helmintia echioides (L.) Gaertner] ASPRAGGINE VOLGARE (codice: PICEC)L'Informatore Agrario n. 15, pag. 105 del 07/04/2000
Monitoraggio con trappole a feromoni di tignola e tarlo del tabaccoIn un magazzino adibito principalmente alla conservazione di tabacco secco sciolto si è valutato l' andamento delle popolazioni di Ephestia elutella e Lasioderma serricorne, attraverso il monitoraggio dei maschi adulti, e la capacità attrattiva di nuovi dispositivi di cattura sviluppati da AgriSense. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15, pag. 105 del 04/04/2003 
Predatori del genere Coenosia in serre della LombardiaUna oculata gestione dei trattamenti antiparassitari in serra favorisce lo sviluppo di questi ditteri muscidi che sono capaci di svolgere un' azione di controllo nei confronti di aleirodidi, agromizidi e sciaridi. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15, pag. 109 del 02/04/1999 
Efficacia dei trattamenti per il contenimento del cleonoLa concia delle sementi di bietola con insetticidi molto attivi nei confronti dell' altica ha eliminato i trattamenti che svolgevano una funzione di contenimento anche verso il cleono. Si è quindi verificato il livello di efficacia di alcuni principi attivi su questo curculionide. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15, pag. 115 del 02/04/1999 
Nemici naturali di Hyphantria cunea nel VenetoLe popolazioni svernanti di Hyphantria cunea (Drury) risultano contenute da una nutrita schiera di entomofagi e microrganismi patogeni. Questi svolgono una importante azione di controllo del fitofago che va protetta e potenziata mediante l' applicazione di metodi biologici e integrati di difesa L'Informatore Agrario n. 15, pag. 115 del 03/04/1998 
Nuove acquisizioni sulle infestanti resistenti in risaiaAnche Cyperus difformis ed Echinochloa crus-galli hanno sviluppato resistenza agli erbicidi ALS-inibitori, la prima specie, e al propanile, la seconda. Molte sono le molecole efficaci registrate per l' applicazione in risaia. La migliore strategia rimane comunque il loro controllo integrato, alternando erbicidi a diverso meccanismo d' azione e utilizzando tutti i mezzi agronomici a disposizione. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15, pag. 121 del 05/04/2002 
Importanza del polline del cotico erboso per la presenza di fitoseidiLasciando fiorire il cotico erboso, il continuo afflusso di polline sulla sovrastante vegetazione aumenta la presenza del fitoseide Amblyseius andersoni nei meleti. Si prospetta un miglioramento del controllo biologico degli acari fitofagi attraverso una opportuna gestione degli sfalci quale efficace metodo di lotta agronomica. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15, pag. 125 del 05/04/2002 
Aphelinus mali, primo alleato contro l' afide lanigero del meloNel comprensorio frutticolo pedecollinare piemontese le popolazioni naturali di Aphelinus mali non sono sufficienti per il contenimento di Eriosoma lanigerum come in altri ambienti. Devono pertanto prevedersi applicazioni mirate di insetticidi sugli stadi sensibili dell' afide. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 15 Supplemento Difesa dall' afide lanigero, pag. 4 del 13/04/2007 
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