|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
|
|
|
|
|
|
|
VARIE
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / VARIE / tecnica:
Come gestire le infestanti del grano in post-emergenzaSpeciale Difesa frumento - L' offerta di erbicidi di post-emergenza dei cereali a paglia è ampia anche se in prevalenza costituita da meccanismi d' azione monosito che agiscono a livello dell' inibizione dell' enzima ALS o che inibiscono l' enzima ACCasi. Per limitare il rischio di comparsa di specie di sostituzione o di popolazioni resistenti è fondamentale integrare tutte le pratiche sostenibili, a partire da una corretta successione colturale, oltre ad alternare i meccanismi d' azione L'Informatore Agrario n. 05, pag. 47 del 11/02/2021
Pre-emergenza efficace contro le infestanti del maisIl diserbo preventivo del mais consente di eliminare la competizione delle infestanti già dai primi stadi di sviluppo. Si basa sull' impiego di prodotti residuali graminicidi (S-metolaclor, flufenacet, dimetenamide-p e petoxamide), associati a terbutilazina, isossaflutolo, mesotrione, sulcotrione, clomazone, pendimetalin e aclonifen. Isossaflutolo è disponibile anche in miscela preformulata con tiencarbazone-metile L'Informatore Agrario n. 05, pag. 50 del 06/02/2014
Maculatura calicina del pero, effetti degli interventi in fiorituraNel triennio 2016-2018 sono state condotte tre prove sperimentali con lo scopo di chiarire il ruolo delle potenziali infezioni calicine che potessero verificarsi esclusivamente durante la fase fiorale e valutare l' importanza degli interventi fungicidi nel periodo fioritura-immediata post-fioritura. I risultati hanno evidenziato come in condizioni climatiche favorevoli (annate 2016 e 2018) la fioritura rappresenti una fase fenologica durante la quale possono prendere avvio le infezioni alla fossa calicina del frutto e pertanto in tale epoca può essere necessario proteggere gli organi fiorali. L'Informatore Agrario n. 05, pag. 52 del 07/02/2019
Come diserbare il mais in modo preventivoIl diserbo di pre-emergenza si basa sulle miscele di prodotti residuali a base dei graminicidi acetoclor, S-metolaclor, flufenacet, dimetenamide-p e petoxamide, associati a terbutilazina, isossaflutolo, mesotrione, sulcotrione, clomazone, pendimetalin e aclonifen. Da quest' anno isossaflutolo è disponibile con l' antidoto ciprosulfamide e con l' ulteriore addizione del nuovo tiencarbazone-metile L'Informatore Agrario n. 05, pag. 61 del 03/02/2012
Garantire la biosicurezza del sistema agricolo in EuropaLe minacce alla biosicurezza in Europa vanno affrontate facendo sistema, in modo coordinato e transnazionale e non più con una logica localistica: è questo il filo conduttore del progetto Plantfoodsec portato avanti dai ricercatori di diversi Paesi europei e non solo, coordinati dal Centro Agroinnova L'Informatore Agrario n. 05, pag. 66 del 04/02/2016
Infestanti più diffuse e problematiche del maisL'Informatore Agrario n. 05, pag. 70 del 03/02/2012
Linee guida nazionali per la produzione integrataLo scorso 13 dicembre a Roma, presso il Ministero delle politiche agricole forestali e alimentari, sono state presentate le «Linee guida nazionali per la produzione integrata delle colture: difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti» (Lgn); tali Linee guida costituiscono uno strumento di armonizzazione delle norme tecniche regionali L'Informatore Agrario n. 05, pag. 71 del 01/02/2008
Agrofarmaci: salute e ambiente al centro della nuova normativaDal 2011 cambiano le regole per l' immissione in commercio - Rafforzamento della protezione dell' ambiente e della salute umana e animale, ulteriore armonizzazione delle regole tra gli Stati membri e semplificazione delle procedure di autorizzazione degli agrofarmaci sono gli obiettivi del nuovo regolamento 1107/2009 L'Informatore Agrario n. 05, pag. 71 del 05/02/2010
Due nuovi graminicidi per il diserbo di frumento e orzoPinoxaden, appartenente alla nuova famiglia chimica delle fenilpirazoline, è la sostanza attiva presente nel prodotto Axial e, unitamente a clodinafop-propargile, in Traxos L'Informatore Agrario n. 05, pag. 74 del 01/02/2008
Diserbo di post-emergenza di frumento e cereali a pagliaSpeciale Diserbo frumento - Presentazione - Il controllo delle malerbe in post-emergenza dei cereali autunno-vernini è una pratica consolidata grazie alla possibilità di gestire in un unico passaggio la generalità delle specie presenti. Il limitato numero di meccanismi d' azione disponibili impone però una razionalizzazione delle strategie per ridurre il grado di pressione selettiva e la comparsa di pericolosi fenomeni di resistenza. L'Informatore Agrario n. 05, pag. 75 del 10/02/2022
Quali strategie per diserbare il grano in post-emergenzaSpeciale Diserbo frumento - Nonostante l' apparente elevata disponibilità di molecole erbicide per il diserbo di post-emergenza dei cereali autunno-vernini, la scelta dei meccanismi d' azione è molto limitata (inibibitori degli enzimi ALS e ACCasi e auxine sintetiche). Per questo motivo è necessario adottare una gestione integrata al fine di preservare questa pratica fondamentale per limitare l' impatto della competizione delle infestanti sulle colture L'Informatore Agrario n. 05, pag. 77 del 10/02/2022
Efficacia di pinoxaden in areali meridionaliRisultati di prove condotte nel foggiano nel biennio 2006-2007 L'Informatore Agrario n. 05, pag. 77 del 01/02/2008
Cacopsylla melanoneura vettore degli scopazzi del meloLe ricerche svolte in Trentino hanno rivalutato il ruolo di Cacopsylla melanoneura nella trasmissione degli scopazzi, evidenziando una elevata capacità della psilla nel trasmettere la fitoplasmosi a meli sani già da febbraio, quando gli adulti svernanti infetti migrano nel frutteto. Il periodo più critico si colloca tra fine febbraio e marzo, che corrisponde al picco di presenza della popolazione svernante. Per questo è necessario impostare strategie di difesa volte a contenere il vettore già dallo stadio fenologico di rottura delle gemme. Al fine di scegliere il momento ottimale per intervenire, quindi, è necessario sapere quando le psille entrano nel meleto, motivo per cui è stato costituito e testato un indice di immigrazione rivelatosi di buona/ottima capacità di precisione. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 05, pag. 81 del 07/02/2013
Cardaria Draba (L.) Desv. - Lattona, cocolaSpeciale Diserbo frumento L'Informatore Agrario n. 05, pag. 84 del 10/02/2022
Criticità nella difesa delle drupaceeSpeciale Difesa delle drupacee - Presentazione - Cambiamenti climatici, introduzione di nuove specie e revisione delle sostanze attive hanno negli ultimi anni influenzato le strategie di difesa di pesco, albicocco, ciliegio e susino. Sharka, resta la principale criticità e causa della contrazione delle superfici di pesco e albicocco, mentre preoccupano le recenti infestazioni di forficule che hanno danneggiato le produzioni soprattutto nel 2021. L'Informatore Agrario n. 06, pag. 31 del 17/02/2022
|
|
| |
|
|