Stalle da latte L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 3 del 09/10/2009 sommario,
Latte Ue in ripresa, l' Italia perde il treno
Mentre riprendono le quotazioni del latte spot, in verità con aumenti più marcati all' estero, restano bloccati o addirittura in ribasso i listini dei formaggi. La spiegazione in parte è legata alla frammentazione dell' offerta e delle funzioni: chi governa i prezzi non governa la promozione né la programmazione dell' offerta
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 5 del 09/10/2009 latte - economia e politica, prodotti lattiero-caseari
Come guadagnare imbottigliando il tuo latte
Con oltre 400.000 euro di investimenti Guglielmo Fontanelli imbottiglia il 35-40% del latte prodotto in azienda con la prospettiva, entro metà 2010, di arrivare all' 80%. La lavorazione del latte in azienda e la massima efficienza sui fronti benessere e alimentazione rendono l' allevamento remunerativo
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 8 del 09/10/2009 commercio, prodotti lattiero-caseari
Nuove procedure per valutare i foraggi
È stato avviato un progetto di ricerca che si propone di migliorare le procedure di valutazione nutrizionale dei foraggi per supplire a una carenza di informazioni sui foraggi nazionali che ha contribuito a limitare il grado di innovazione nei nostri allevamenti
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 10 del 09/10/2009 alimentazione animale, foraggi
La mia stalla tra 10 anni su un foglio elettronico
Uno dei principali margini di crescita per un allevamento è la rimonta interna, troppo spesso sottovalutata o mal gestita. Esiste un foglio elettronico in grado di stimare, a partire dai capi presenti in azienda e dai parametri tecnici, il variare della dimensione della propria stalla nei successivi 10 anni
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 13 del 09/10/2009 bovini da latte, zootecnia
Capre, perché è utile valutare l' urea nel latte
Un contenuto di urea del latte superiore a 30 mg/dL è dovuto a un eccesso di proteina degradabile a livello ruminale oppure a un difetto di energia fermentescibile. In ogni caso pare che livelli proteici particolarmente spinti, non comportino un miglioramento delle caratteristiche qualitative del latte. BIBLIOGRAFIA
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 19 del 09/10/2009 alimentazione animale, ovicaprini
Quanto costa il pavimento giusto
Per valutare il costo di un pavimento, oltre all' investimento iniziale, vengono calcolate le lesioni podali e le conseguenti perdite di ricavo per manodopera e minori performance produttive. Il passaggio al calcestruzzo rigato dal pavimento pieno deformabile in gomma può comportare un vantaggio economico superiore a 4.000 euro/anno per una mandria di 100 vacche
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 25 del 09/10/2009 bovini da latte, veterinaria, zootecnia
Refrigeratori del latte a confronto
I sistemi di refrigerazione indiretti sono più veloci ma più costosi, comportano più manodopera e un maggiore rischio di guasti. La conformazione esterna è disponibile in 5 tipologie, la capienza è da 100 a 25.000 L, il prezzo si riduce nei tank di maggiori dimensioni rispetto a quelli di piccola capacità
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 31 del 09/10/2009 zootecnia
La fertilità delle manze va curata dai 6 mesi di età
Lo sviluppo scheletrico di una bovina a 6 mesi è fortemente correlato alla taglia dell' animale maturo. La «costruzione» della fertilità della manza non parte a 15 mesi, ma molto prima, con un passaggio importante già tra 6 e 9 mesi; infatti le vacche, che non riescono a concepire a 15 mesi sono più leggere delle altre già a 9. BIBLIOGRAFIA
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 37 del 09/10/2009 bovini da latte, veterinaria
Lotta efficace alla mastite se i batteri sono noti
L' indagine ha rivelato che i batteri ambientali sono i più frequenti agenti di mastite, pertanto è necessario migliorare la gestione igienica a livello di lettiera e mungitura per avere risultati evidenti. D' altra parte i protocolli di intervento vanno adeguati alle caratteristiche delle infezioni delle singole aziende. BIBLIOGRAFIA
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 42 del 09/10/2009 bovini da latte, veterinaria
Fabbisogni energetici sempre più difficili da gestire
Quando si preparano i piani alimentari per le bovine l' obiettivo è produrre la più grande quantità possibile di flora microbica ruminale e una quota di nutrienti. Se ogni chilogrammo di materia organica della razione è in grado di far crescere 40 g di azoto batterico, la bovina che produce 35 kg di latte, vede coperti, solo da esso, il 65% dei fabbisogni
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 46 del 09/10/2009 bovini da latte, alimentazione animale
Space ha festeggiato vent' anni di vita
La Fiera si conferma come uno dei principali eventi zootecnici d' Europa con oltre 100.000 visitatori. Protagonisti, quest' anno, sono stati la crisi e le proteste degli allevatori: servono meccanismi di stabilizzazione dei prezzi e regolamentazione del mercato dopo la fine delle quote
L'Informatore Agrario num. 38 Supplemento Stalle da latte, pag. 50 del 09/10/2009 esposizioni straniere: francia