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Scadenzario

 

Prossime scadenze

L'archivio delle scadenze


  Ottobre 2006


 

MODELLI F24 ONLINE

Dal 1° di Ottobre

Si ricorda che dal prossimo 1° ottobre i contribuenti con partita Iva non potranno più effettuare i versamenti di imposte e contributi con il modello F24 cartaceo, ma dovranno utilizzare il canale telematico.
È molto probabile che l’Amministrazione finanziaria accetti il pagamento anche su carta, almeno fino alla fine dell’anno; per questo bisogna attendere una specifica disposizione.
 

2 Lunedì
RIFORMA PAC
Presentazione comunicazioni per variazioni domande. Scade il termine ultimo perentorio per fare pervenire agli uffici dell’Agea, da parte dei produttori o dei cessionari, le comunicazioni relative alle variazioni delle domande per accedere al regime di pagamento unico 2006 dei premi comunitari, precedentemente presentate, dovute a cause di forza maggiore debitamente documentate (quali il decesso del coltivatore, l’incapacità professionale di lunga durata del coltivatore e la calamità naturale grave che colpisce in misura rilevante l’azienda agricola) o a cessioni di aziende, ai sensi degli articoli 72 e 74 del regolamento Ce n. 796/2004. Si veda sull’argomento la circolare Agea n. 11 dell’11-5-2006.
REGISTRO
Contratti di locazione e affitto. Scade il termine per effettuare la registrazione, con il versamento della relativa imposta, dei contratti di affitto e locazione di immobili che decorrono dal 1° settembre; per i contratti di locazione già registrati si deve versare l’imposta relativa all’annualità successiva che decorre dal 1° settembre. I contratti di affitto di fondi rustici stipulati verbalmente o con scrittura privata possono essere registrati cumulativamente entro il mese di febbraio 2007.
Si ricorda che:
- l’aliquota per le locazioni urbane da parte di privati è pari al 2%, mentre quella per gli affitti di fondi rustici (terreni ed eventuali fabbricati rurali) è dello 0,50% calcolata sul canone dovuto per l’intera durata del contratto;
- per le locazioni di fabbricati strumentali effettuate da soggetti Iva a partire dal 4-7-2006 (sia nel caso di esenzione Iva che di imponibilità) è dovuta la nuova aliquota dell’1% disposta con l’articolo 35 del decreto legge n. 223 del 4-7-2006 convertito con modificazioni nella legge n. 248 del 4-8-2006 (nel Supplemento ordinario n. 183 alla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell’11-8-2006);
- l’imposta dovuta non può essere inferiore alla misura fissa di 67 euro, salvo per le annualità successive alla prima.
Per quanto riguarda i contratti di locazione con canone concordato si vedano le novità apportate con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 14-7-2004 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 266 del 12-11-2004.
Per i contratti di locazione ad uso abitativo di breve durata si veda il decreto ministeriale 10-3-2006 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24-5-2006) in vigore dall’8-6-2006.
Per i fabbricati strumentali locati da soggetti Iva con contratto in corso alla data del 4-7-2006, le parti devono presentare un’apposita dichiarazione per la registrazione; al riguardo si attende l’emanazione da parte dell’Agenzia delle entrate di un provvedimento che stabilisca le modalità e i termini per tale adempimento e per il versamento della nuova imposta.
RAVVEDIMENTO OPEROSO
Tardivo versamento rata imposte da Unico 2006.
I contribuenti non titolari di partita Iva, che hanno scelto il pagamento rateale delle imposte derivanti dal modello Unico 2006, che non hanno versato entro il 31 agosto scorso, in tutto o in parte, la rata in scadenza, possono regolarizzare la situazione pagando entro oggi gli importi dovuti beneficiando della sanzione del 3,75%, pari a un ottavo della sanzione normale del 30%. Sono inoltre dovuti gli interessi di mora del 2,5% annuo rapportati ai giorni di ritardato versamento rispetto al termine di scadenza originario.
La sanzione ridotta e gli interessi di mora devono essere versati sempre entro oggi utilizzando il modello di pagamento unificato F24.
Tardivo versamento imposta di registro entro 1 anno. Possono avvalersi, entro oggi, del ravvedimento operoso:
- i contribuenti che non hanno effettuato entro il 30-9-2005 la registrazione, e il conseguente versamento dell’imposta, dei nuovi contratti di locazione e affitto di immobili con decorrenza dall’1-9-2005;
- i contribuenti che non hanno effettuato entro il 30-9-2005 il versamento dell’imposta annuale successiva alla prima per i contratti di locazione di immobili già registrati con decorrenza dell’annualità dall’1-9-2005.
Tutti questi soggetti possono regolarizzare la situazione versando entro oggi l’imposta dovuta, la relativa sanzione e gli interessi di mora, registrando il contratto quando richiesto.
Tardivo versamento bollo auto entro 30 giorni. I proprietari di autoveicoli il cui bollo è scaduto a luglio 2006, che non hanno pagato il rinnovo entro il 31 agosto scorso, possono regolarizzare la situazione versando entro oggi la tassa dovuta e la sanzione del 3,75% pari a un ottavo della normale sanzione del 30%.
Sono inoltre dovuti, sempre entro oggi, gli interessi di mora del 2,5% annuo rapportati ai giorni di ritardato versamento rispetto al termine di scadenza originario.
Tardivo versamento bollo auto entro 1 anno. I proprietari di autoveicoli il cui bollo è scaduto ad agosto 2005, che non hanno pagato il rinnovo entro il 30-9-2005, possono regolarizzare la situazione versando entro oggi la tassa dovuta e la sanzione del 6% pari a un quinto della normale sanzione del 30%.
Sono inoltre dovuti, sempre entro oggi, gli interessi di mora del 2,5% annuo rapportati ai giorni di ritardato versamento rispetto al termine di scadenza originario.

10 Martedì
FRANTOI

Invio dati operazioni molitura. Con l’entrata in vigore nel 2006 della riforma pac per l’olio di oliva, cambiano alcuni adempimenti a carico degli operatori del settore.
In particolare, i frantoi, non più tenuti a rilasciare agli olivicoltori il «Modello F», devono trasmettere all’Agea il riepilogo dell’attività di molitura svolta per ciascun mese entro il giorno 10 del mese successivo.
Tra i dati da indicare risultano i valori, espressi in chilogrammi, delle olive entrate e di quelle molite, dell’olio ottenuto e di quello restituito ai produttori/acquirenti delle olive, della sansa ottenuta e di quella ritirata dai produttori/acquirenti delle olive, nonché il numero delle ore di attività lavorativa nel mese.
Per altre informazioni si veda la circolare Agea n. 619 del 13-10-2005 che rimanda alla successiva circolare Agea n. 99 del 26-1-2006 per le modalità operative di trasmissione.
INPS
Versamento contributi lavoratori domestici. Coloro che occupano addetti ai lavori domestici devono effettuare il versamento dei contributi previdenziali relativi al terzo trimestre (luglio-settembre) 2006 a mezzo degli appositi modelli di pagamento predisposti dall’Inps.
Oggi scade anche il termine per presentare all’Inps, senza sanzioni, le denunce (modello LD09) per le nuove assunzioni avvenute nel corso del terzo trimestre 2006; compilazione e trasmissione delle denunce possono essere effettuate anche tramite Internet collegandosi al sito www.inps.it dove è possibile trovare altre opportune informazioni.
Per quanto riguarda l’importo dei contributi dovuti per l’anno 2006 si veda la circolare Inps n. 19 dell’8 febbraio scorso.

15 Domenica
IVA

Fatturazione differita per consegne di settembre. Per le cessioni di beni la cui consegna o spedizione risulti da un documento idoneo a identificare i soggetti tra i quali è avvenuta l’operazione, la fattura può essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello della consegna o spedizione; la fattura differita deve essere registrata entro il termine di emissione e con riferimento al mese di consegna o spedizione dei beni.
Pertanto, entro oggi debbono essere emesse e registrate le fatture relative a consegne o spedizioni dei beni effettuate nel mese di settembre; tali fatture vanno però contabilizzate con la liquidazione relativa al mese di settembre, anziché al mese di ottobre.
Per più consegne o spedizioni effettuate nel corso del mese di settembre a uno stesso cliente, è possibile emettere entro oggi una sola fattura differita cumulativa.
Si ritiene opportuno emettere fattura anche per le cessioni di prodotti agricoli con prezzo da determinare quando il prezzo è stato determinato nel mese di settembre ai sensi del decreto ministeriale 15-11-1975.
Registrazione fatture con importi inferiori a 154,94 euro. I contribuenti Iva, per le fatture emesse nel corso del mese precedente di importo inferiore a 154,94 euro, possono entro oggi registrare, al posto di ciascuna, un documento riepilogativo nel quale devono essere indicati i numeri delle singole fatture, l’ammontare complessivo imponibile delle operazioni e l’ammontare dell’imposta, distinti secondo l’aliquota applicata.
IVA CESSIONI AL MINUTO
Registrazione corrispettivi. Le aziende agricole in regime Iva ordinario (anziché speciale agricolo) che effettuano vendite a privati consumatori con emissione di ricevuta o scontrino fiscale anziché fattura possono effettuare entro oggi, anche con un’unica annotazione, la registrazione nel registro dei corrispettivi dei documenti emessi nel mese precedente.
É bene precisare che non è più obbligatorio allegare al registro dei corrispettivi gli scontrini riepilogativi giornalieri
IVA AGRITURISMO
Registrazione ricevute fiscali. Le aziende agricole che svolgono anche attività agrituristica con contabilità separata possono entro oggi provvedere ad annotare nel registro dei corrispettivi, anche con un’unica registrazione, le ricevute fiscali emesse nel mese precedente.
VINI NOVELLI

Esportazione via mare. Primo giorno utile per anticipare l’uscita dalle cantine dei vini novelli nei limiti dei quantitativi destinati all’esportazione, con trasporto via mare, in ambito intercontinentale; si veda sull’argomento il decreto Mipaf del 13-7-1999 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 10-9-1999.

16 Lunedì
INPS

Versamento contributo mensile pescatori autonomi. I pescatori autonomi soggetti alla normativa di cui alla legge n. 250 del 13-3-1958 (in Gazzetta Ufficiale n. 83 del 5-4-1958), anche se non associati in cooperativa, sono obbligati a versare all’Inps un contributo mensile commisurato al salario convenzionale per i pescatori della piccola pesca marittima e delle acque interne associati in cooperativa.
Il versamento si effettua utilizzando il modello di pagamento unificato F24 inviato già compilato dall’Inps.
Per la contribuzione dovuta per l’anno 2006 e per le modalità di calcolo si veda la circolare Inps n. 30 del 28-2-2006.
IRPEF, ADDIZIONALE REGIONALE E COMUNALE IRPEF, IRES, IRAP, IVA, ALTRE IMPOSTE E TRIBUTI
Versamento rata per titolari di partita Iva. I soggetti titolari di partita Iva che hanno scelto di rateare il pagamento di tutte o parte delle imposte dovute a saldo per l’anno d’imposta 2005 e/o in acconto per l’anno d’imposta 2006 in base al modello Unico 2006, devono versare la rata in scadenza utilizzando il modello di pagamento unificato F24.
Si ricorda che sulle somme rateate sono dovuti gli interessi dello 0,5% per ogni mese di rateazione.
Poiché le scadenze e gli interessi aggiuntivi per ogni rata variano da caso a caso, si rimanda a quanto riportato nella tabella pubblicata su L’Informatore Agrario n. 23/2006 a pag. 84.
Per maggiori informazioni si rinvia alle istruzioni ministeriali per la compilazione dei rispettivi modelli Unico 2006 e al Supplemento «Guida a Unico 2006-Persone fisiche» pubblicato con L’Informatore Agrario n. 19/2006.
IVA
Versamento rateale saldo 2005.
I contribuenti, sia soggetti all’Unico 2006 che alla dichiarazione Iva autonoma, che hanno scelto di versare in rate di uguale importo con cadenza mensile il saldo Iva relativo all’anno 2005, devono entro oggi effettuare il pagamento dell’eventuale ottava rata maggiorando l’imposta dovuta del 3,5%.
Si ricorda che il pagamento rateale non può superare le nove rate (al massimo si può arrivare a pagare entro il 16-11-2006) e che la maggiorazione dello 0,50% è dovuta per ogni mese o frazione di mese di differimento, a prescindere dal giorno di versamento.
Si rammenta che anche quest’anno la dichiarazione Iva, sia autonoma sia unificata, su modello cartaceo poteva essere presentata a una banca convenzionata o a un ufficio postale entro il 31-7-2006; se è obbligatoria la trasmissione telematica, ovvero per chi vuole avvalersi di tale modalità di presentazione, il termine scade il 31-10-2006.
Liquidazione mensile.
Le aziende agricole in contabilità Iva mensile devono effettuare la liquidazione dell’imposta relativa alle operazioni fatturate nel mese di settembre, nonché alle fatture differite emesse entro il 15 ottobre per consegne o spedizioni di beni fatte nel mese di settembre o per cessioni di prodotti agricoli con prezzo da determinare (decreto ministeriale 15-11-1975) qualora il prezzo sia stato determinato nel mese di settembre.
L’eventuale imposta dovuta, da versare sempre entro oggi, deve essere determinata con regole diverse secondo il regime Iva adottato (speciale agricolo o normale).
Si ricorda che alcune percentuali di compensazione, da applicare nel regime speciale agricolo, sono state ridotte dello 0,20% con decreto ministeriale del 23-12-2005; si veda al riguardo l’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 1/2006 a pag. 88.
Per quanto concerne la liquidazione delle attività connesse all’agricoltura (art. 34-bis del dpr n. 633/72) l’imposta dovuta è determinata in misura pari al 50% dell’Iva fatturata, salvo opzione per il regime ordinario vincolante per un triennio; si vedano al riguardo, tra le altre, le circolari dell’Agenzia delle entrate n. 44/E del 15-11-2004 e n. 6/E del 16-2-2005.
Se l’imposta complessivamente dovuta non è superiore a 25,82 euro, il versamento può essere effettuato insieme a quello relativo al mese successivo.
Per alcuni chiarimenti sull’applicazione del regime Iva agricolo si veda la recente circolare dell’Agenzia delle entrate n. 1/E del 17-1-2006.
Registrazione acquisti.
Scade il termine per registrare le fatture e le bollette doganali di acquisto per le quali si è tenuto conto dell’imposta nella liquidazione relativa al mese di settembre, salvo quanto previsto per gli acquisti intracomunitari.
L’obbligo non è tassativo per le aziende agricole che operano nel regime speciale agricolo, in quanto la determinazione dell’imposta da versare avviene di norma sulla base delle fatture di vendita, come meglio specificato nella relativa scadenza.
Trasmissione telematica dati dichiarazioni d’intento e ravvedimento operoso. Scade il termine per l’invio telematico dei dati relativi a tutte le dichiarazioni d’intento, ricevute nel mese precedente, rilasciate dai soggetti che si avvalgono della facoltà di acquistare senza applicazione dell’Iva in quanto si considerano esportatori abituali.
Si ricorda che chi omette di inviare nei termini la comunicazione o la invia con dati incompleti o inesatti, è responsabile in solido con il soggetto acquirente dell’imposta evasa correlata all’infedeltà della dichiarazione d’intento ricevuta.
Si vedano al riguardo le circolari dell’Agenzia delle entrate n. 10/E e n. 41/E, rispettivamente, del 16-3 e del 26-9-2005.
In particolare, si segnala che con la suddetta circolare n. 41/E è stata confermata la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso per l’omessa o errata comunicazione dei dati delle dichiarazioni d’intento; pertanto coloro che entro il 16-10-2005 non hanno inviato la comunicazione relativa alle dichiarazioni d’intento ricevute entro il 30-9-2005, o l’hanno inviata con dati non esatti, possono entro oggi sanare la violazione beneficiando della sanzione ridotta a un quinto del minimo.
IRPEF
Ritenute d’acconto. Scade il termine per effettuare il versamento delle ritenute Irpef operate in acconto nel mese precedente sui compensi corrisposti a lavoratori autonomi e a dipendenti, comprese le addizionali all’Irpef (regionale ed eventuale comunale) che riguardano la rata relativa all’anno 2005 ovvero i conguagli di fine rapporto effettuati nel mese precedente.
Per il versamento dell’imposta dovuta si deve utilizzare il modello di pagamento unificato F24.
Poiché l’applicazione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche ha subito rilevanti modifiche, l’ultima con la legge finanziaria per il 2005, è opportuno consultare, tra le altre, le circolari dell’Agenzia delle entrate n. 2/E e n. 10/E, rispettivamente, del 3-1 e 16-3-2005.
INPS
Versamento contributi lavoratori dipendenti. Scade il termine per versare i contributi previdenziali e assistenziali relativi alle retribuzioni dei lavoratori dipendenti di competenza del mese precedente; la denuncia delle retribuzioni mensili (modello DM10/2) deve essere trasmessa all’Inps in via telematica entro la fine di questo mese.
Contributo previdenziale straordinario (ex 10%). Scade il termine per versare all’Inps il contributo previdenziale straordinario trattenuto sui compensi corrisposti nel mese precedente a collaboratori e amministratori, a coloro che esercitano attività di lavoro autonomo occasionale e di vendita a domicilio quando il reddito annuo derivante da tali attività supera 5.000 euro, nonché agli associati in partecipazione.
Il contributo complessivamente dovuto va ripartito tra committente e collaboratore nella misura, rispettivamente, di due terzi e un terzo.
Per l’obbligo di iscrizione alla gestione separata si veda da ultimo il messaggio Inps n. 36780 dell’8 novembre 2005.
Per la misura delle aliquote contributive da applicare nell’anno 2006 si veda la circolare Inps n. 11 dell’1-2-2006.
REDDITI DI CAPITALE
Versamento ritenute. Le società di capitali, comprese le cooperative a responsabilità limitata, devono versare entro oggi, con il modello F24, le ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre solare precedente (luglio-settembre) e deliberati dall’1-7-1998, nonché le ritenute sui dividendi in natura versate dai soci nel medesimo periodo.
FENOMENO BSE E LINGUA BLU

Versamento rata contributi sospesi. Gli allevatori di bovini, le aziende di macellazione e gli esercenti attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio di carni bovine in via esclusiva o prevalente, colpiti dagli eventi verificatisi a seguito dell’emergenza causata dalla Bse e le aziende zootecniche colpite dall’influenza catarrale dei ruminanti (lingua blu), che hanno usufruito della sospensione dei termini di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali nonché dei premi Inail, devono versare entro oggi la rata in scadenza.

18 Mercoledì
RAVVEDIMENTO OPEROSO

Tardivo versamento imposte e tributi.
Possono avvalersi entro oggi del ravvedimento operoso:
- i contribuenti Iva che non hanno versato entro il 18 settembre scorso, in tutto o in parte, l’imposta a debito risultante dalla liquidazione periodica relativa al mese di agosto;
- i sostituti d’imposta che non hanno effettuato entro il 18 settembre scorso, in tutto o in parte, il versamento delle ritenute Irpef operate in acconto nel mese di agosto sui compensi corrisposti a lavoratori autonomi e a dipendenti, compresa l’addizionale regionale all’Irpef e l’eventuale addizionale comunale per i conguagli di fine rapporto effettuati nel mese di agosto;
- i contribuenti Iva che non hanno versato entro il 18 settembre scorso, in tutto o in parte, la settima rata dell’Iva a saldo per il 2005 dovuta in base al piano di rateazione prescelto, fatta salva la facoltà per i soggetti che presentano il modello Unico 2006 di versare entro il termine previsto per il pagamento delle somme dovute in base alla dichiarazione unificata con la maggiorazione dello 0,4% per ogni mese o frazione di mese di ritardo;
- i contribuenti titolari di partita Iva, che hanno scelto il pagamento rateale delle imposte derivanti da Unico 2006, che non hanno versato entro il 18 settembre scorso, in tutto o in parte, la rata in scadenza.
Tutti questi soggetti possono regolarizzare la situazione pagando entro oggi gli importi dovuti con la sanzione del 3,75% (un ottavo della sanzione normale del 30%) e con gli interessi di mora del 2,5% annuo rapportati ai giorni di ritardato versamento rispetto al termine di scadenza originario.

20 Venerdì
IVA
Elenchi mensili Intrastat per cessioni e/o acquisti intracomunitari.
I contribuenti Iva che effettuano cessioni e/o acquisti intracomunitari (vale a dire con Paesi dell’Ue) devono entro oggi presentare agli uffici doganali competenti gli elenchi Intrastat mensili, relativi alle operazioni registrate o soggette a registrazione nel mese precedente, se:
- hanno effettuato nel 2005 ovvero, in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari, presumono di realizzare nel 2006 cessioni intracomunitarie per un ammontare complessivo superiore a 200.000 euro;
- hanno effettuato nel 2005 ovvero, in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari, presumono di realizzare nel 2006 acquisti intracomunitari per un ammontare complessivo superiore a 150.000 euro. Per una panoramica completa delle scadenze per il 2006 si rimanda alla tabella pubblicata su L’Informatore Agrario n. 6/2006 a pag. 84.
MODELLO 730/2006 REDDITI 2005
Trasmissione telematica.
I sostituti d’imposta che hanno prestato assistenza diretta per la compilazione del modello 730/2006 devono entro oggi trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni predisposte e consegnare le buste chiuse contenenti il mod. 730-1 per la scelta della destinazione dell’otto per mille dell’Irpef e il nuovo mod. 730-1 bis per la scelta della destinazione del 5 per mille dell’Irpef a finalità di sostegno del volontariato, delle onlus e delle associazioni di promozione sociale, di finanziamento della ricerca scientifica e delle università, di finanziamento della ricerca sanitaria, nonché ad attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente.

25 Mercoledì
ENPAIA
Denuncia e versamento contributi. I datori di lavoro agricoli che assumono impiegati e dirigenti devono entro oggi:
- presentare, tramite posta, fax, floppy disk o Internet (www.enpaia.it), la denuncia (modelli Dipa/01 e Dipa/02 per i consorzi di bonifica) relativa alle retribuzioni corrisposte nel mese precedente;
- effettuare il versamento dei relativi contributi previdenziali utilizzando gli appositi bollettini di conto corrente postale inviati dall’Enpaia, oppure tramite bonifico bancario esclusivamente sulla Banca Popolare di Sondrio - sede di Roma - c/c 36000/17 -
Abi 5696 - Cab 03211.
Si veda, tra le altre, la circolare Enpaia n. 1 del 28-1-2005.
VINI NOVELLI
Primo giorno utile per anticipare l’uscita dalle cantine dei vini novelli nei limiti dei quantitativi destinati alla commercializzazione in Italia e nell’Unione Europea e all’esportazione con trasporti in ambito internazionale per via aerea; si veda sull’argomento il decreto Mipaf del 13-7-1999 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 10-9-1999.
INPS (gestione ex Scau)
Presentazione denunce trimestrali per la manodopera agricola su modelli cartacei. Scade il termine per la presentazione, su modello cartaceo Dmag Unico, delle denunce trimestrali, con riferimento al 3° trimestre 2006, relative alle retribuzioni corrisposte e alle giornate lavorate per gli operai agricoli a tempo indeterminato e a tempo determinato; per il calcolo dei contributi dovuti per l’anno 2006 si veda la circolare Inps n. 65 del 3-5-2006.
Per la trasmissione telematica via Internet del modello Dmag Unico c’è tempo fino al prossimo 25 novembre.

30 Lunedì
VINI NOVELLI
Primo giorno utile per fare uscire in modo ordinario dalle cantine i vini novelli destinati ad essere consumati dal 6 novembre prossimo; si veda sull’argomento il decreto Mipaf del 13-7-1999 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 10-9-1999.
QUOTE LATTE
Versamento prelievo supplementare o stipula fideiussione. I primi acquirenti di latte (cooperative, industriali, commercianti, ecc.) devono effettuare entro oggi il versamento del prelievo supplementare trattenuto ai produttori per il latte consegnato, relativamente al mese di agosto 2006, in esubero rispetto al quantitativo individuale di riferimento assegnato ai singoli conferenti. In alternativa i primi acquirenti possono stipulare una fideiussione bancaria a favore dell’Agea esigibile a prima e semplice richiesta per un importo pari al prelievo supplementare da versare.
Le ricevute di versamento ovvero la fideiussione bancaria devono essere inviate entro oggi all’Agea e in copia alla Regione competente; sempre entro oggi, i primi acquirenti devono registrare gli estremi della fideiussione inviata nella banca dati del Sian (Sistema informativo agricolo nazionale).
Si vedano al riguardo gli articoli 6 e 7 del decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali del 31-7-2003 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 183 dell’8-8-2003) emanato in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 5 del decreto legge n. 49 del 28-3-2003 (in Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31-3-2003), convertito con modificazioni nella legge n. 119 del 30-5-2003 (in Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30-5-2003), che ha riformato la normativa in materia di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari.
Si veda anche la circolare Agea n. 7193 del 21-11-2003.
REGISTRO
Contratti di locazione e affitto. Scade il termine per effettuare la registrazione, con versamento della relativa imposta, dei contratti di affitto e locazione di immobili che decorrono dal 1° ottobre; per i contratti di locazione già registrati si deve versare l’imposta relativa all’annualità successiva che decorre dal 1° ottobre. I contratti di affitto di fondi rustici stipulati verbalmente o con scrittura privata possono essere registrati cumulativamente entro il mese di febbraio 2007.
Si ricorda che:
- l’aliquota per le locazioni urbane da parte di privati è pari al 2%, mentre quella per gli affitti di fondi rustici (terreni ed eventuali fabbricati rurali) è dello 0,50% calcolata sul canone dovuto per l’intera durata del contratto;
- per le locazioni di fabbricati strumentali effettuate da soggetti Iva a partire dal 4-7-2006 (sia nel caso di esenzione Iva che di imponibilità) è dovuta la nuova aliquota dell’1% disposta con l’art. 35 del decreto legge n. 223 del 4-7-2006 convertito con modificazioni nella legge n. 248 del 4-8-2006 (nel Supplemento ordinario n. 183 alla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell’11-8-2006);
- l’imposta dovuta non può essere inferiore alla misura fissa di 67 euro, salvo per le annualità successive alla prima.
Per quanto riguarda i contratti di locazione con canone concordato si vedano le novità apportate con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 14-7-2004 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 266 del 12-11-2004.
Per i contratti di locazione ad uso abitativo di breve durata si veda il decreto ministeriale 10-3-2006 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24-5-2006) in vigore dall’8-6-2006.
Per i fabbricati strumentali locati da soggetti Iva con contratto in corso alla data del 4-7-2006, le parti devono presentare un’apposita dichiarazione per la registrazione e provvedere al versamento dell’imposta dovuta a decorrere dall’1-11-2006 e non oltre il 30-11-2006; per le modalità operative si veda il provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 14 settembre scorso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21-9-2006.
AIUTO COMUNITARIO ALLO ZUCCHERO
Presentazione documentazione da parte del depositario. In attuazione dell’intervento comunitario di acquisto di zucchero ottenuto da barbabietole o canne raccolte nell’Ue – campagna 2005-2006 – il depositario (società saccarifera beneficiaria di quota) è obbligato a fornire entro oggi all’Agea un resoconto annuale sullo stato delle scorte, redatto in base a modalità definite dalla stessa Agea, per le operazioni svolte dall’1-10-2005 al 30 settembre scorso.
Si veda sull’argomento il disciplinare Agea n. 21 del 20-5-2005 come rettificato dalla circolare Agea n. 7 del 6-4-2006.

31 Martedì
QUOTE LATTE
Trasmissione telematica dei dati di raccolta del latte mensili. I primi acquirenti di latte (cooperative, industriali, commercianti, ecc.) devono provvedere entro oggi a trasmettere telematicamente all’Agea, attraverso il Sistema informativo agricolo nazionale (Sian), i dati relativi ai nuovi registri di raccolta del latte con riferimento al mese precedente; tali dati possono essere rettificati entro i 20 giorni successivi.
Si vedano al riguardo i due decreti del Ministero delle politiche agricole e forestali del 30 e 31-7-2003 (pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 183 dell’8-8-2003) emanati in attuazione delle disposizioni di cui al decreto legge n. 49 del 28-3-2003 (in Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31-3-2003), convertito con modificazioni nella legge n. 119 del 30-5-2003 (in Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30-5-2003), che ha riformato la normativa in materia di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari.
Si veda anche la circolare Agea n. 7193 del 21-11-2003.
AGRUMI
Presentazione domanda aiuto per limoni, arance e pompelmi. Entro oggi le organizzazioni di produttori devono trasmettere alle Regioni competenti le domande di aiuto per i produttori di limoni, arance e pompelmi.
Si veda sull’argomento la circolare Agea n. 48 del 12-12-2005.
DICHIARAZIONI DEI REDDITI MODELLO UNICO 2006
Termini di presentazione telematica. Ultimo giorno utile per presentare in via telematica, per obbligo o per scelta, la dichiarazione modello Unico 2006 relativa all’anno d’imposta 2005.
Anche quest’anno la trasmissione telematica delle dichiarazioni in genere, sia presentate in forma autonoma sia all’interno di Unico 2006, interesserà un numero sempre maggiore di contribuenti. In particolare:
- i contribuenti tenuti nell’anno 2006
alla presentazione della dichiarazione Iva, con esclusione delle persone fisiche che nel periodo d’imposta 2005 hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 10.000 euro;
- i contribuenti tenuti nell’anno 2006 alla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (mod. 770), in forma autonoma o unificata;
- i contribuenti soggetti all’Ires, ex Irpeg, (società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, cooperative, enti commerciali, ecc.);
- i contribuenti che devono presentare il modello per la comunicazione dei dati relativi all’applicazione degli studi di settore.
Per tali soggetti il termine per l’inoltro telematico del modello Unico 2006 scade oggi e potrà avvenire direttamente via Internet (o Entratel per casi particolari) previa abilitazione rilasciata dall’Amministrazione finanziaria, ovvero avvalendosi degli intermediari autorizzati (professionisti, associazioni di categoria, Caf, altri soggetti autorizzati) che accettano di svolgere questo servizio, ovvero tramite gli uffici periferici dell’Agenzia delle entrate.
Per maggiori informazioni si rinvia alle istruzioni ministeriali per la compilazione dei rispettivi modelli Unico 2006 e al Supplemento «Guida a Unico 2006 - Persone fisiche» pubblicato con L’Informatore Agrario n. 19/2006.
ICI
Presentazione dichiarazione per le variazioni avvenute nel 2005. La dichiarazione Ici per le variazioni che riguardano gli immobili posseduti nel 2005 (modello approvato con decreto ministeriale del 30-3-2006 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4-4-2006) deve essere presentata entro la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativi al 2005, vale a dire entro oggi per i contribuenti che presentano il modello Unico 2006 in via telematica per obbligo o per scelta.
Per i contribuenti soggetti all’Ires, con esercizio sociale non coincidente con l’anno solare, la dichiarazione Ici va presentata entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi (modello Unico 2006) per il periodo d’imposta che comprende il 31-12-2005.
Ad ogni buon conto, è opportuno informarsi presso il comune nel quale insistono gli immobili per verificare se la dichiarazione Ici è stata sostituita con una comunicazione da consegnare entro un diverso termine, come previsto all’articolo 59, comma 1, lettera l) del decreto legislativo n. 446 del 15-12-1997 (pubblicato sul Supplemento ordinario n. 252/L alla Gazzetta Ufficiale n. 298 del 23-12-1997).
MODELLO 730/2006 REDDITI 2005
Integrazione del modello. I contribuenti, di norma lavoratori dipendenti e pensionati, che si sono avvalsi del modello 730/2006 per dichiarare i redditi relativi all’anno d’imposta 2005, rivolgendosi direttamente al proprio sostituto d’imposta ovvero tramite i Caf (Centri di assistenza fiscale) o i professionisti abilitati (consulenti del lavoro, dottori commercialisti, ragionieri o periti commerciali), qualora abbiano riscontrato errori nel modello 730/2006 la cui correzione comporta un rimborso o un minor debito, possono presentare, entro oggi, un nuovo modello 730 con la relativa documentazione a un Caf, o a un professionista abilitato, il quale provvederà alla verifica e alla elaborazione di un nuovo prospetto di liquidazione.
IVA
Richiesta di rimborso infrannuale con nuovo modello. L’articolo 38-bis del dpr n. 633 del 26-10-1972, e successive modificazione e integrazioni, detta le regole per chiedere il rimborso Iva infrannuale relativamente al credito Iva maturato nei primi tre trimestri dell’anno.
I contribuenti che possono chiedere il rimborso Iva infrannuale per il credito maturato nel 3° trimestre 2006 devono presentare apposita richiesta di rimborso infrannuale alla competente Agenzia delle entrate entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento.
In alternativa, i contribuenti interessati possono chiedere, sempre con lo stesso modello, di compensare, già a partire dal primo giorno successivo al trimestre di riferimento, il credito Iva infrannuale con altri tributi dovuti anziché chiederne il rimborso; la compensazione si effettua utilizzando il modello di pagamento unificato F24 (per il 3° trimestre il codice è 6038).
L’Agenzia delle entrate, con proprio provvedimento del 16-3-2006 (in Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21-3-2006), ha approvato il nuovo modello, e le relative istruzioni, per la richiesta di rimborso o per l’utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale; il nuovo modello è reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle entrate sul sito Internet www.agenziaentrate.it
Il credito Iva infrannuale chiesto a rimborso, o compensato, deve essere maturato nel corso del trimestre, non potendosi recuperare l’eventuale credito d’imposta risultante dal periodo precedente.
Per altre informazioni sull’argomento si rimanda all’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 14/2006 alle pag. 86 e 87.
Presentazione telematica dichiarazione annuale in forma autonoma. Scade il termine per presentare in via telematica, per obbligo o per scelta, la dichiarazione Iva annuale per i contribuenti che non sono obbligati a presentare la dichiarazione unificata modello Unico 2006.
Anche quest’anno la dichiarazione Iva annuale autonoma riguarderà pochi soggetti, quali, ad esempio, le società di capitali e altri soggetti Ires (ex Irpeg) il cui esercizio sociale non coincide con l’anno solare (cooperative ortofrutticole, cantine sociali, ecc.).
La dichiarazione su supporto cartaceo poteva essere presentata entro il 31 luglio scorso su supporto cartaceo tramite gli uffici postali o le banche convenzionate.
Tuttavia, anche quest’anno sono obbligati a presentare le proprie dichiarazioni per via telematica direttamente o tramite soggetti incaricati:
- i contribuenti tenuti nell’anno 2006 alla presentazione della dichiarazione Iva, con esclusione delle persone fisiche che nel periodo d’imposta 2005 hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 10.000 euro;
- i contribuenti tenuti nell’anno 2006 alla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (mod. 770), in forma autonoma o unificata;
- i contribuenti soggetti all’Ires, ex Irpeg, (società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, cooperative, enti commerciali, ecc.);
- i contribuenti che devono presentare il modello per la comunicazione dei dati relativi all’applicazione degli studi di settore.
Per maggiori informazioni si rinvia alle istruzioni ministeriali per la compilazione dei rispettivi modelli Unico 2006 e al Supplemento «Guida a Unico 2006 – Persone fisiche» pubblicato con L’Informatore Agrario n. 19/2006.
Rimborso imposta a credito. I contribuenti che intendono chiedere il rimborso del credito Iva relativo all’anno d’imposta 2005 possono ancora provvedervi entro oggi utilizzando il modello VR/2006 appositamente predisposto. La richiesta di rimborso va presentata esclusivamente a uno sportello del concessionario della riscossione competente, in base al domicilio fiscale del contribuente, da parte dei soggetti che trasmettono in via telematica, sempre entro oggi, la dichiarazione Iva in forma autonoma o unificata nel modello Unico 2006.
Si ricorda inoltre che il credito Iva poteva essere compensato, già dal 16 gennaio 2006, con altre imposte, contributi e premi, utilizzando il modello di pagamento unificato F24, anche se non era ancora stata presentata la dichiarazione Iva annuale (sia autonoma sia unificata); è ovvio che il credito Iva utilizzato dovrà essere quantomeno pari a quello che risulterà dalla dichiarazione annuale.
I modelli di dichiarazione annuale Iva per il periodo d’imposta 2005, con le relative istruzioni, sono stati approvati con provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 17-1-2006 (in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) e sono disponibili sul sito Internet www.agenziaentrate.it
Comunicazione opzioni e revoche per l’anno 2005. I contribuenti titolari di partita Iva che presentano entro oggi in via telematica la dichiarazione Iva relativa all’anno d’imposta 2005, sia in forma autonoma sia all’interno del modello Unico 2006, devono manifestare, nell’apposito quadro VO, le eventuali opzioni fatte con decorrenza dall’1-1-2005, tra le quali si evidenziano:
- la scelta del regime Iva normale, con rinuncia di quello speciale agricolo, al fine di recuperare la maggiore imposta pagata sugli acquisti;
- la revoca dell’opzione per il regime normale effettuata negli anni precedenti, tenendo presente la durata minima dell’opzione;
- la rinuncia al regime di esonero per non avere superato nell’anno 2004 il limite di 2.582,28 o 7.746,85 euro di volume d’affari;
- la rinuncia al regime semplificato avendo conseguito nell’anno 2004 un volume d’affari compreso tra 2.582,28 (o 7.746,85) e 20.658,28 euro;
- l’opzione per il regime normale per l’esercizio dell’attività agrituristica con rinuncia del regime forfettario;
- la revoca dell’opzione per il regime normale per l’attività agrituristica effettuata negli anni precedenti, il cui triennio è scaduto quantomeno nel 2004;
- l’opzione per il regime normale per l’esercizio delle altre attività agricole connesse con rinuncia del regime forfetario.
È opportuno ricordare che qualora il contribuente ometta di comunicare eventuali cambi di regime Iva, pur essendosi adeguato al nuovo regime scelto, vale il comportamento concludente tenuto, fatta salva l’eventuale applicazione delle sanzioni per la mancata comunicazione dell’opzione.
In pratica, se un imprenditore agricolo durante l’anno 2005 si è comportato come un contribuente in regime Iva normale, l’eventuale credito d’imposta maturato nel corso del 2005 è pienamente utilizzabile anche se non è stata comunicata all’Amministrazione finanziaria l’opzione per la scelta del regime normale.
IRPEF, ADDIZIONALE REGIONALE E COMUNALE IRPEF, ALTRE IMPOSTE
Versamento rata per persone fisiche non titolari di partita Iva. Le persone fisiche non titolari di partita Iva, che hanno scelto di rateare il pagamento di tutte o parte delle imposte dovute a saldo per l’anno d’imposta 2005 e/o in acconto per l’anno d’imposta 2006 in base al modello Unico 2006, devono versare l’eventuale rata in scadenza utilizzando il modello di pagamento unificato F24.
Si ricorda che sulle somme rateate sono dovuti gli interessi dello 0,5% per ogni mese di rateazione.
Poiché le scadenze e gli interessi aggiuntivi per ogni rata variano da caso a caso, si rimanda a quanto riportato nella tabella pubblicata su L’Informatore Agrario n. 23/2006 a pag. 84.
Per maggiori informazioni si rinvia alle istruzioni ministeriali per la compilazione dei rispettivi modelli Unico 2006 e al Supplemento «Guida a Unico 2006 - Persone fisiche» pubblicato con L’Informatore Agrario n. 19/2006.
MODELLO 770/2006 ORDINARIO
Termini presentazione dichiarazioni dei sostituti d’imposta. Coloro che nel corso del 2005 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte e/o a contributi previdenziali e assistenziali dovuti ai vari enti previdenziali e/o premi assicurativi dovuti all’Inail, devono presentare il modello 770/2006 con modalità e scadenze sostanzialmente analoghe a quelle dell’anno scorso.
Infatti esistono due versioni del mod. 770:
- il mod. 770/2006 Semplificato, nel quale sono di fatto contenuti i dati e le informazioni che riguardano i redditi di lavoro dipendente e assimilati, di lavoro autonomo e occasionali, da presentare entro il 30 settembre scorso;
- il mod. 770/2006 Ordinario, riservato a particolari categorie di sostituti d’imposta, da presentare entro oggi.
I dati riassuntivi relativi ai versamenti e alle compensazioni effettuati e ai crediti d’imposta utilizzati devono essere evidenziati nei quadri ST e SX del modello 770/2006 Ordinario e presentati unitamente a tale modello; i sostituti d’imposta che non sono tenuti a presentare il mod. 770/2006 Ordinario, in quanto hanno operato ritenute alla fonte esclusivamente su redditi di lavoro dipendente, assimilato a quello di lavoro dipendente, autonomo, provvigioni, redditi diversi, dovevano presentare i quadri ST e SX unitamente al mod. 770/2006 Semplificato.
Il mod. 770/2006 Semplificato non può mai essere compreso nella dichiarazione unificata modello Unico 2006, mentre ciò è possibile per il mod. 770/2006 Ordinario.
Anche quest’anno è confermato l’obbligo di presentare in via telematica entrambe le versioni delle dichiarazioni dei sostituti d’imposta non essendo più possibile la presentazione del modello cartaceo a mezzo banche e poste.
I contribuenti possono presentare direttamente la propria dichiarazione oppure avvalersi degli intermediari abilitati alla trasmissione telematica. Nel caso di presentazione diretta i sostituti d’imposta devono utilizzare:
- il servizio Entratel per la trasmissione di dati relativi a un numero di soggetti superiore a 20;
- il servizio Internet se la trasmissione riguarda un numero di soggetti non superiore a 20; coloro che sono già in possesso di una precedente abilitazione Entratel, ovvero coloro che, pur presentando il mod. 770/2006 Semplificato per un numero di soggetti non superiore a 20, ritengono di dover presentare anche il mod. 770/2006 Ordinario per un numero di soggetti superiore a 20, devono utilizzare il servizio telematico Entratel per la trasmissione di entrambi i modelli.
Per il computo dei soggetti al fine di utilizzare il servizio Entratel o Internet bisogna fare riferimento al numero di comunicazioni indicate nel riquadro «Redazione della dichiarazione» contenuto nel frontespizio del mod. 770/2006.
Per maggiori informazioni si rimanda alle istruzioni per la compilazione del modello 770/2006 Semplificato approvate con provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 17-1-2006 (pubblicato nel Supplemento ordinario n. 22 alla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31-1-2006).
RAVVEDIMENTO OPEROSO
Tardivo versamento imposte.
Come ormai noto, i contribuenti che per qualsiasi motivo non hanno rispettato i termini per il versamento di tributi o la presentazione di denunce possono avvalersi del cosiddetto «ravvedimento operoso» per regolarizzare la situazione beneficiando della riduzione delle sanzioni amministrative tributarie.
In particolare, è prevista la riduzione della sanzione a un quinto del minimo se la regolarizzazione degli errori e delle omissioni avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel corso del quale è stata commessa la violazione ovvero, quando non è prevista dichiarazione periodica, entro 1 anno dall’omissione o dall’errore.
Il ravvedimento è possibile sempreché la violazione non sia già stata contestata e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni e verifiche.
Pertanto, entro oggi possono avvalersi del ravvedimento operoso:
- i contribuenti, che presentano il modello Unico 2006 in via telematica, che non hanno versato, in tutto o in parte, il saldo delle imposte per l’anno 2004 e l’acconto delle imposte per l’anno 2005 dovuti in base al modello Unico 2005;
- i contribuenti, che presentano in via telematica la dichiarazione Iva relativa al 2005 sia in forma autonoma sia con Unico 2006, che non hanno versato durante l’anno 2005, in tutto o in parte, l’Iva risultante a debito dalle liquidazioni periodiche e per l’acconto di dicembre;
- i contribuenti che presentano il modello 770/2006 Ordinario, i quali non hanno versato, in tutto o in parte entro i termini di legge, le ritenute alla fonte operate nel corso del 2005.
Questi soggetti possono regolarizzare la situazione pagando entro oggi gli importi dovuti beneficiando della sanzione ridotta a un quinto.
Sono inoltre dovuti gli interessi di mora del 2,5% annuo rapportati ai giorni di ritardato versamento rispetto al termine di scadenza originario.
La sanzione ridotta e gli interessi di mora devono essere versati sempre entro oggi.
IVA
Registrazione fatture acquisti intracomunitari. Le fatture relative agli acquisti intracomunitari devono essere annotate nel registro delle vendite e nel registro degli acquisti entro il mese di ricevimento, ovvero anche successivamente, ma comunque entro 15 giorni dal ricevimento e con riferimento al relativo mese.
Qualora non siano pervenute entro il mese di settembre le fatture relative ad acquisti intracomunitari effettuati nel mese di agosto, entro oggi si deve emettere apposita autofattura da registrare sempre entro oggi.
Operazioni intracomunitarie. I produttori agricoli esonerati (volume d’affari non superiore a 2.582,28 euro o a 7.746,85 per determinati comuni montani) devono presentare all’ufficio Iva competente un’apposita dichiarazione relativa agli acquisti intracomunitari registrati o soggetti a registrazione nel mese precedente (mod. Intra-12) versando l’Iva dovuta. L’obbligo riguarda i soggetti che hanno superato il limite di 8.263,31 euro di acquisti intracomunitari, o che hanno optato per l’applicazione dell’Iva su tali acquisti.
Elenchi trimestrali Intrastat per cessioni intracomunitarie. I contribuenti Iva che effettuano cessioni intracomunitarie (vale a dire con Paesi dell’Unione Europea) devono entro oggi presentare agli uffici doganali competenti gli elenchi trimestrali relativi alle operazioni registrate o soggette a registrazione nel 3° trimestre 2006 se hanno effettuato nel corso del 2005 ovvero, in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari, presumono di realizzare nel 2006 cessioni intracomunitarie per un ammontare complessivo compreso tra 40.000 e 200.000 euro.
Per una panoramica completa delle scadenze per il 2006 si rimanda alla tabella pubblicata su L’Informatore Agrario n. 6/2006 a pag. 84.

A cura di
Paolo Martinelli

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