LETTERE AL DIRETTORE |
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I vostri suggerimenti per migliorare il giornale |
Commenti al nuovo progetto editoriale
Cari lettori,
dall’inizio dell’anno, come avete ben visto, abbiamo modificato il progetto
editoriale e abbiamo ripensato l’impo stazione
de L’Informatore Agrario per meglio adeguarlo alle vostre esigenze.
Per il rinnovo ci siamo ispirati ai più moderni periodici tecnici e
scientifici e ci siamo riproposti di aiutarvi a cogliere l’essenza delle
notizie già sfogliando il giornale. Ad esempio in ogni articolo, oltre a
titolo e sottotitolo, vi sono gli «strilli», cioè frasi o concetti
estrapolati dall’articolo e messi in evidenza con caratteri più grandi;
inoltre tabelle e grafici hanno apposite didascalie per evidenziare i dati
più significativi e per consentire una più agevole interpretazione.
L’obiettivo è di facilitare la lettura consentendo di apprendere le
principali informazioni già con una rapida occhiata alle pagine. Chi poi
desidera approfondire l’argomento potrà leggere l’intero articolo, che viene
elaborato con il rigore e l’indipendenza che ci contraddistinguono. Ci
ripromettiamo anche di migliorare gli articoli con «box di servizio» in cui,
ad esempio, riportare gli indirizzi di ditte o i recapiti di esperti. Infine
intendiamo spiegare i termini e i concetti poco conosciuti con box di
approfondimento o con i cosiddetti glossari.
Questi i nostri obiettivi. Ma siamo riusciti nel nostro intento?
Abbiamo voluto fare una verifica innanzitutto raccogliendo commenti e
suggerimenti da collaboratori e amici, ma anche con un sondaggio tra i
lettori per comprendere come è stata colta l’innovazione. I risultati sono
riassunti nei grafici e la prima considerazione è di tutta soddisfazione:
circa l’85% delle risposte affermano che il giornale è migliorato sia nella
gradevole zza sia nella facilità di lettura.
Non sono però pochi (tra l’8 e il 9%) coloro che considerano che non vi sia
stato miglioramento
o addirittura che il giornale sia peggiorato. A questa fascia vorremmo
dedicarci per comprendere meglio le loro esigenze.
L’«Attualità», cioè la prima parte del settimanale, è l’area che, secondo
l’indagine, ha tratto il maggior beneficio.
Al secondo posto per indice di gradimento vi è la «Tecnica», area
fondamentale del nostro settimanale che viene riconosciuta come il nostro
punto di forza. Con la nuova grafica e il nuovo progetto editoriale vorremmo
migliorare ancor più il nostro servizio.
All’ultimo posto negli indici di gradimento c’è la sezio ne «Mercati e
prezzi»: solo il 16% dei lettori dice che è migliorata, e quindi siamo
subito corsi ai ripari e abbiamo ripensato la sezione. Vi preghiamo di
verificare già da questo fascicolo (vedi pagine da 89 a 97) e di farci
sapere se questa volta abbiamo migliorato.
La parte più interessante dell’indagine riguarda i vostri suggerimenti. Li
abbiamo letti con attenzione e, anche sulla base delle vostre indicazioni,
abbiamo già
realizzato alcuni aggiustamenti.
L’indicazione più frequente è stata di migliorare la facilità di lettura e
quindi abbiamo subito preso dei provvedimenti; da questo numero sono stati
rinforzati tutti i caratteri che apparivano «leggeri» e che potevano creare
delle difficoltà. In particolare è stato modificato il carattere
dell’editoriale, così da renderlo più incisivo. Sono state anche ingrandite
le tabelle, cosicché i numeri e i testi risultano ora più facili da leggere.
Molti di voi suggeriscono di dare più spazio alle lettere dei lettori. Ma
dobbiamo dire che anche noi vi sollecitiamo a scrivere più lettere e a
esprimere con più coraggio commenti e opinioni su quanto pubblicato dal
giornale, così da mantenere un forte dialogo tra autori degli articoli e
lettori. L’Informatore Agrario, inoltre, è un giornale libero e
indipendente e può permettersi di pubblicare lettere che criticano o
denunciano disservizi o comportamenti scorretti da parte di chicchessia
(ovviamente purché non siano superati i confini del lecito e del linguaggio
civile). Non mi resta che augurare a tutti voi buona lettura, invitandovi
ancora una volta a farci pervenire le vostre osservazioni per aiutarci a
servirvi sempre meglio.
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