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L'Informatore Agrario si ripromette di fornire ai propri
lettori, costituti in massima parte da agricoltori professionisti e tecnici
agricoli, informazioni atte a consentire di svolgere in modo adeguato la loro
attività. A questo scopo il settimanale prevede quattro sezioni:
a) Attualità:
prima sezione dedicata alla cronaca di fatti rilevanti connessi al mondo
agro-alimentare, all’economia e alla politica agraria, sia nazionale e regionale,
che comunitaria e mondiale;
b) Tecnica:
sezione centrale dedicata alle tecnologie di coltivazione, allevamento e
trasformazione (Agronomia, Coltivazioni erbacee, Frutticoltura e arboricoltura,
Viticoltura ed enologia, Orticoltura, Zootecnia, Meccanica, Avversità delle
piante, Floricoltura, Industrie agrarie);
c) Rubriche
di servizio: terza sezione dedicata ai servizi di informazione come
cronache di convegni e programma dei prossimi appuntamenti, aggiornamenti sulla
normativa (legislazione, tributaria, previdenza e lavoro, scadenzario
dell’azienda agricola), recensioni di pubblicazioni, informazioni
dall’agroindustria;
d) Mercati
e prezzi: sezione dedicata a commenti sulla contingenza economica di
specifici prodotti e comparti produttivi (osservatori su andamenti dei prezzi e
dei contratti) e alla pubblicazione delle quotazioni dei prodotti agricoli e
dei servizi rilevati presso i principali centri di contrattazione e borse merci
nazionali e internazionali.
Tipologie di articoli
Gli articoli pubblicati su L’Informatore Agrario si possono
raggruppare in tre tipologie:
1 - Articoli di carattere tecnico-divulgativo;
2 - Lavori con contenuto scientifico e sperimentale;
3 - Note informative e di attualità
(prevalentemente pubblicate nelle sezioni di Attualità, Rubriche
di servizio e Mercati e prezzi).
1 - Articoli di carattere tecnico-divulgativo
Gli articoli tecnici hanno lo
scopo di illustrare all’agricoltore e al tecnico la pratica applicazione delle
più avanzate tecniche di coltivazione, di allevamento e di trasformazione dei
prodotti agricoli. Gli argomenti affrontati dovranno essere trattati in modo
approfondito, ma con un linguaggio chiaro e comprensibile anche a chi non ha
una consolidata abitudine alla relativa lettura.
2 - Lavori sperimentali e scientifici
Vengono presi in considerazione per la pubblicazione lavori
che illustrano sperimentazioni e ricerche scientifiche i cui risultati possano
trovare pratica e immediata (o prossima) applicazione in agricoltura. Il
linguaggio deve comunque essere chiaro e comprensibile anche a chi non ha una
consolidata abitudine alla relativa lettura.
3 - Note informative di attualità
Caratteri fondamentali di queste
note di attualità sono la brevità, l’immediatezza dell’informazione, e la funzione
esplicativa.
Comitato scientifico
All’inizio di ogni anno la
direzione de L’Informatore Agrario nomina i membri del Comitato scientifico
costituito da cinque/sette studiosi di chiara fama. I membri del Comitato scientifico
durano in carica un anno, sono pubblicati nella gerenza di tutti i numeri de
L’Informatore Agrario e possono esser confermati nell'anno successivo. Il
Comitato scientifico assiste la Direzione del settimanale per orientare gli
indirizzi della rivista e per la stesura dei programmi editoriali; inoltre
individua i referee delle diverse materie.
In accordo con i membri del
Comitato scientifico, la Direzione de L’Informatore Agrario sottopone a referee
in forma anonima (senza firma, istituto di appartenenza e altri riferimenti che
riconducano agli autori) tutti gli articoli di carattere tecnico e divulgativo
e i lavori sperimentali e scientifici destinati alla pubblicazione nella
sezione “Tecnica” (parte centrale della rivista ben individuata nel sommario). Non
sono sottoposti a referee gli articoli di cronaca e gli articoli che sono
prodotti all’interno di gruppi di lavoro sperimentale o scientifico che hanno
referee al loro stesso interno.
Ai referee viene chiesto di
formulare un giudizio sui contenuti tecnici e scientifici del lavoro esaminato,
suggerire eventuali correzioni e revisioni, ed esprimere una opinione sulla
opportunità di ospitare il lavoro stesso su L’Informatore Agrario.
La responsabilità
dell’accettazione e della pubblicazione spetta in ogni caso al direttore
responsabile della rivista.
Vincoli per la accettazione di
lavori sperimentali
- Vengono accettati lavori il cui rilievo dei dati
sperimentali sia stato completato non oltre 12 mesi antecedenti
la data di consegna del manoscritto.
- Vengono accettati lavori che illustrano prodotti e materiali disponibili
e ammessi in agricoltura; ad esempio: non si accettano lavori che illustrano
prototipi non in commercio e di cui non si prevede una prossima
commercializzazione; non si accettano descrizione di prove su prodotti
agrofarmaci che non dispongono delle necessarie autorizzazioni per l’impiego.
- Si accettano articoli firmati da rappresentanti e da ricercatori
appartenenti ad enti e istituti di ricerca accreditati nel mondo scientifico e
appartenenti a centri di saggio certificati; non si accettano articoli firmati
da soli rappresentanti delle aziende produttrici o distributrici dei mezzi
tecnici oggetto della prova.
MODALITA' DI STESURA E DI INVIO DEGLI ARTICOLI
Presentazione dei lavori
Gli
articoli devono essere inviati alla Redazione della rivista: L’Informatore
Agrario – Via Bencivenga - Biondani, 16 – 37133 Verona - Telefono 045
8057547 - Fax 045 597510 - E-mail:
informatoreagrario@informatoreagrario.it
Si raccomanda la spedizione tramite e mail; per i lavori più
voluminosi (oltre 5 Mb) si consiglia l’invio del testo tramite posta elettronica e l’invio delle
illustrazioni in originale o memorizzate su di un supporto tipo CD o DVD. In
ogni caso si raccomanda di inviare anche una copia cartacea del contributo e di
indicare nella lettera di trasmissione il programma utilizzato per la creazione
dei singoli file.
PREPARAZIONE DELL'ARTICOLO
Si raccomanda agli Autori di attenersi alle
seguenti indicazioni.
Titolo
La
prima pagina deve includere il titolo dell’articolo, l’autore o gli autori e le
relative affiliazioni. Il titolo proposto dall’autore potrà essere modificato
nella versione pubblicata sulla rivista, in quanto titolo e sottotitolo sono
pubblicati sotto la responsabilità del direttore responsabile.
Testo
Argomenti, dimensioni del testo vanno di
volta in volta concordati con la Redazione. Le dimensioni standard degli
articoli e i tempi di consegna dei manoscritti sono definiti di seguito
nell’apposito paragrafo.
Il testo va elaborato utilizzando programmi di uso corrente; programmi di riferimento
sono Word ed Excel, nelle versioni più aggiornate. Si consiglia di battere il
testo con interlinea singola, carattere "Arial", dimensione 12,
allineato a sinistra, senza rientro dei capoversi. Il testo va diviso in
paragrafi (titolo in grassetto) e sub-paragrafi (titolo in corsivo) numerati in
modo progressivo. I termini stranieri vanno scritti in corsivo; le citazioni
vanno inserite fra virgolette.
Aprire
il lavoro con un breve premessa che inquadri il problema e
spieghi le motivazioni e gli obiettivi dello studio o della ricerca.
Nel
caso di lavori che si riferiscono a ricerche e sperimentazioni, contenere
all'essenziale il capitolo «Materiali e metodi», in
modo da poterlo eventualmente isolare in un box; maggiori dettagli del capitolo
“Materiali e metodi”, su richiesta dell’autore, possono essere pubblicati in
formato pdf nell’archivio informatico de L’Informatore Agrario consultabile dal
pubblico tramite il sito internet della Casa editrice
www.ediagroup.it o tramite CD.
Si
raccomanda di inserire negli articoli glossari
di termini
difficili utilizzati nel testo e di uso non corrente, e
indirizzari delle
ditte o degli enti fornitori dei prodotti o dei servizi citati nel testo. Nel
caso detti glossari e indirizzari non fossero forniti dall’autore, la Redazione
si riserva la facoltà di predisporli a integrazione del testo con la firma “A
Cura della Redazione”.
In
ciascuna pagina (od ogni 2 pagine) la Redazione provvederà a estrapolare una
citazione,
cioè una frase significativa od un concetto da mettere in evidenza.
Si chiede agli autori di suggerire frasi e concetti.
Nel
capitolo «Conclusioni» si raccomanda di illustrare con chiarezza
e brevità le applicazioni dello studio descritto nell’articolo, mettendo in
risalto i vantaggi tecnici ed economici che l'agricoltore può conseguire.
Le note devono avere numerazione progressiva, il riferimento nel testo va riportato tra
parentesi, ad esempio (1) mentre il testo delle note viene riunito a fondo
testo.
Grafici, figure e tabelle
I
grafici, le figure e le tabelle devono essere numerate progressivamente (Grafico
1, Grafico 2, Figura 1, Figura 2, Tabella 1, Tabella
2, ecc.) e i relativi richiami nel testo vanno scritti in corsivo. Vengono
definiti grafici le rappresentazioni di dati numerici e figure le
raffigurazioni di concetti quali ad esempio schemi esplicativi, disegni,
diagrammi di flusso, ecc. I file di grafici, figure, tabelle e illustrazioni
vanno tenuti separati dal file del testo. In particolare si richiede di
allegare a ciascun grafico la tabella dei dati che lo ha generato.
Ogni
grafico, figura e tabella debbono essere elaborati in modo tale da essere
comprensibili anche senza la consultazione del testo. In particolare, oltre a
riportare un titolo appropriato, dovranno avere una
didascalia che metta in evidenza gli aspetti salienti e significativi. Nel caso titoli e
didascalie non siano forniti dagli autori saranno realizzati dalla Redazione.
Si
raccomanda di limitare il numero e le dimensioni di tabelle e grafici,
riportando solo i dati utili a comprendere e motivare le conclusioni; ove
necessario, una documentazione integrativa di dati e dei risultati, non
pubblicati sulla edizione cartacea, potrà essere pubblicata in formato pdf
nell’archivio informatico de L’Informatore Agrario consultabile tramite il sito
internet della casa editrice e negli estratti (pdf) che vengono forniti su
richiesta dell’autore.
Fotografie
Tutte le fotografie trasmesse a corredo
dell’articolo vanno numerate in ordine progressivo. Ciascuna
fotografia deve avere le didascalie con richiamo numerico
corrispondente alla foto. Le fotografie trasmesse in formato
elettronico devono avere risoluzione superiore a 300 dpi,
dimensione di stampa minima mm 120 x 80.
Le illustrazioni, sia fornite su supporti informatici (CD,
floppy, ecc.), sia in originale (stampe e diapositive), saranno
rese solo su richiesta degli autori e in ogni caso
solo dopo la pubblicazione dell'articolo.
Abstract e riferimenti bibliografici
Gli abstract in lingua italiana e straniera e la bibliografia
non vengono pubblicati sulla edizione cartacea, ma su richiesta
dell’autore verranno pubblicati in formato pdf nell’archivio
informatico de L’Informatore Agrario consultabile dal pubblico
tramite il sito internet della Casa editrice
www.ediagroup.it/bancadati o tramite CD Infagri.
Su richiesta dell’autore bibliografie e abstract sono pubblicati
in estratti, realizzati in pdf ad alta definizione (300 dpi
formato adatto alla stampa di qualità) o a media definizione
(120 dpi adatto alla consultazione a video) e in ogni caso con
il contributo spese da parte dell’autore stesso.
DIMENSIONE ARTICOLI STANDARD E TEMPI DI
LAVORAZIONE
Tecnica
Tempi di lavorazione
Manoscritti completi di tabelle e fotografie: consegna 4 settimane prima della
data di copertina. Ad esempio articolo da pubblicare sul n. 10/2006 con data di
copertina venerdì 3 marzo 2006, il manoscritto deve essere consegnato entro il
giorno venerdì 3 febbraio 2006. Dimensione
Testo: Massimo 18.000 caratteri spazi compresi (esclusa
bibliografia e sommario).
Documentazione: 2 tabelle dimensione standard 20 righe x 5 colonne
4 fotografie o grafici formato standard mm 90 x 60
Sviluppo complessivo: 3-4 pagine de L’Informatore Agrario.
L’abstract,
in inglese, o altre lingue, è consigliabile non superi le 2.000 battute.
Attualità e rubriche
Tempi di lavorazione
Manoscritti completi di tabelle e fotografie: consegna 4
giorni prima della data di copertina (il lunedì della settimana di uscita).
Dimensione
Editoriale: 4.300 caratteri spazi
compresi.
Articoli
Testo: 4.500 caratteri spazi compresi
Documentazione: 1 tabella dimensione standard 10 righe x 4 colonne.
1 foto o grafico formato standard mm 90 x 60.
Sviluppo complessivo: 1 pagina de L’Informatore Agrario.
VISTI DI STAMPA
Di
regola e compatibilmente con i tempi di pubblicazione programmati, al primo
autore firmatario del lavoro vengono inviate le bozze di stampa in formato
Acrobat (pdf) per il visto di stampa. Il primo autore si assume la
responsabilità del visto di stampa anche a nome e per conto degli eventuali
coautori.
DIRITTI D'AUTORE
Agli autori è chiesta la cessione per la
durata di 10 anni del diritto esclusivo di pubblicazione per la stampa, di
diffusione con altri mezzi e di diritti secondari. Di regola il primo autore
firmatario del lavoro cede i diritti anche a nome e per conto degli eventuali
coautori.
All’autore degli articoli viene
riservato un compenso nella forma del diritto d’autore. Salvo accordi diversi,
nel caso di articoli firmati da più autori il diritto d’autore viene riservato
al primo firmatario del lavoro stesso.
Presso la Redazione de
L’Informatore
Agrario è attiva una rubrica con dati personali non sensibili degli autori,
realizzata al fine di consentire i rapporti tra Segreteria di redazione e
redattori con i collaboratori della testata.
Ai collaboratori che scrivono per la
prima volta, e periodicamente agli autori già iscritti nella rubrica, si
richiede di compilare o aggiornare una scheda con i dati anagrafici e fiscali,
recapiti di lavoro, e una breve nota biografica. I dati personali forniti
vengono trattati in osservanza al Decreto legislativo 196/2003 (“Codice in
materia di protezione dei dati personali”) e in riferimento all’art. 13. Si
richiede altresì il consenso al trattamento dei dati personali secondo le leggi
vigenti.
Il trattamento dei dati è finalizzato:
- alla gestione dei
rapporti di Segreteria di redazione tra i redattori e il collaboratore;
- alla gestione dei
contratti amministrativi di cessione del diritto d’autore;
- alla gestione dei
dati finalizzati sia per il corretto adempimento della collaborazione
redazionale che per le attività connesse e/o strumentali alla stessa;
- alla gestione dei
dati finalizzati all’adempimento degli obblighi previsti dalle leggi e dalle
altre normative vigenti.
Il trattamento dei dati è realizzato mediante
strumenti cartacei o informatici idonei a garantire la sicurezza e la
riservatezza e viene effettuato con l’utilizzo di mezzi e procedure tali da
memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi in ambiti protetti, il cui
accesso è comunque controllato.
Il conferimento dei dati è facoltativo,
resta inteso che l’eventuale rifiuto a fornire tali dati comporterà
l’impossibilità di adempiere agli obblighi di legge e contrattuali.
I dati forniti non saranno comunicati esclusivamente
agli impiegati e ai giornalisti delle Società incaricate di gestire la Segreteria
di redazione e la segreteria amministrativa per gli obblighi dovuti alla
produzione degli articoli e per la cessione del diritto d’autore.
Presso il titolare del trattamento dei
dati (Edizioni l’Informatore Agrario S.p.A.) l’interessato potrà esercitare i
diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003 (cancellazione, correzione,
opposizione al trattamento, ecc.). Di seguito riportiamo integralmente detto
articolo 7.
Art. 7 – Diritto di accesso ai dati
personali ed altri diritti
1. L'interessato ha diritto di
ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che
lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro
comunicazione in forma intelligibile.
2. L'interessato ha diritto
di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del
trattamento;
c) della logica applicata in caso di
trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del
titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi
dell'articolo 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di
soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono
venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio
dello Stato, di responsabili o incaricati.
3. L'interessato ha
diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione
ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in
forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi
quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i
quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di
cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto
riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o
diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o
comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto
tutelato.
4.
L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o
in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento
dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della
raccolta;
b) al trattamento di dati personali che
lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o
per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Verona, 23 gennaio 2006
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