riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

rivista agricoltura biologica, informazioni normativa agricola, libri agricoltura, coltivazione agricoltura biologica  
coltivazione ortaggi, rivista giardinaggio, frutticoltura, politica ambientale italiana
 
   

elenco prodotti in vendita
n°prodotti: 0
Totale: E. 0,00
cassa

chi siamo





agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura

Attualita'
La news Elenco delle news Home page
Restrizioni in vista per l’uso del rame

I composti di rame, gli anticrittogamici più diffusi in agricoltura, indispensabili per l'agricoltura biologica, sono sotto la lente di Bruxelles. Iscritti nel 2015 tra le sostanze «candidate alla sostituzione» per le loro caratteristiche di persistenza, bioaccumulabilità e tossicità, i composti in questione (idrossido di rame, ossicloruro di rame, ossido di rame, poltiglia bordolese e solfato di rame tribasico) nel dicembre 2017 sono stati autorizzati all'uso per un anno; l'attuale licenza scade il 31 gennaio 2019
Nei prossimi sei mesi la Commissione dovrà presentare una proposta di decisione per il rinnovo o il divieto della sostanza al Comitato permanente per gli alimenti, i mangimi e le piante, che riunisce gli esperti degli Stati membri. 
Secondo le indiscrezioni che circolano nella capitale europea, la Commissione potrebbe presentare una proposta già prima della pausa estiva, probabilmente in luglio, per votare in autunno. Si tratterebbe di un'autorizzazione per cinque anni, invece dei sette previsti per le sostanze candidate alla sostituzione, e includerebbe una riduzione dei limiti all'impiego da 6 a 4 chili l'ettaro l'anno, senza lissage, ovvero senza la possibilità prevista dal 2008 per le colture perenni del settore biologico, di distribuire l'impiego in cinque anni, così da poter «recuperare» il prodotto non usato nelle annate buone per aumentare il volume delle applicazioni in quelle meno buone. 


Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 21/2018 a pag. 7
Restrizioni in vista per l’utilizzo del rame
di A. Di Mambro
L’articolo completo è disponibile anche sulla Rivista Digitale
 



 
 

L'Informatore Agrario
Il settimanale tecnico ed economico di agricoltura professionale

 
 
Banca Dati Online Conosci la Banca Dati Articoli Online?
... scopri la notevole mole di contenuti digitali utili per la tua professione o la tua passione

esplora la banca dati online

la ricerca

trova 

© 2024 Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l. - Tutti i diritti riservati