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Daniel Azevedo, responsabile del Copa-Cogeca per le macchine agricole, parla delle opportunità e delle questioni aperte nel rapporto tra economia digitale e agricoltura.

Azevedo è tra i partecipanti del convegno "When Space Meets Agriculture – Fostering interregional collaborations, investments and definition of user requirements", in programma a Matera il 14 e 15 novembre 2016, con rappresentanti delle istituzioni regionali, nazionali ed europee.

Intervista filmata a Bruxelles il 10 novembre 2016.




- L'agricoltura e l'economia digitale: quali opportunità e quali rischi per gli agricoltori?


- Gli agricoltori e le cooperative europee stanno già usando strumenti digitali. In Finlandia per esempio, aziende agricole di tutte le dimensioni possono partecipare ad aste digitali sul legno con trasparenza sui prezzi e informazioni in tempo reale su dove possono commercializzare il loro prodotto. Esistono già cooperative agricole che offrono servizi di consulenza tramite strumenti digitali, affinché gli associati possano migliorare l'utilizzo delle tecnologie che già hanno in azienda o per migliorare le loro pratiche agricole, le relazioni contrattuali, la negoziazione con i fornitori di input. Tutto questo sta già accadendo.

Il mercato del digitale può aiutare, ma abbiamo sempre sottolineato la necessità di avere buone infrastrutture. Agli agricoltori si chiede di compilare moduli in formato digitale, ma non tutti gli agricoltori possono avere accesso all'internet a banda larga.

C'è inoltre bisogno di formazione, o per meglio dire di un apprendimento permanente, per sfruttare appieno queste tecnologie. Parlo di competenze nuove, per esempio sulla gestione aziendale o sul commercio elettronico. Una questione importante è lo scambio di dati. Gli agricoltori già lo fanno, ma alcuni non si sentono a proprio agio perché non sanno da dove vengono e a chi vanno i dati e come trattenere valore da questo scambio.

Ecco perché il Copa-Cogeca ha realizzato una consultazione tra i propri membri per capire quali sono le preoccupazioni degli agricoltori. Abbiamo poi realizzato una pubblicazione sui principi dei Big Data in agricoltura, disponibile in sei lingue sul nostro sito. Gli agricoltori sottolineano l'importanza di mantenere la proprietà dei dati per avere accesso e controllo su di essi. Come creare valore dai dati lungo la catena alimentare? Come usarli per aumentare la trasparenza nel mercato? E' importante dare fiducia a tutto il sistema, perciò pensiamo sia importante lavorare su questi aspetti.