riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

La Brexit, la possibile uscita della Gran Bretagna dall’UE, potrebbe trasformarsi in un campo minato per l'agricoltura britannica e i suoi produttori. A ribadire l'allarme è il commissario europeo all'agricoltura Phil Hogan, secondo cui gli agricoltori d'Oltre Manica potrebbero ritrovarsi, una volta fuori dall'UE, con meno sovvenzioni di quelle che elargisce loro la PAC. 

Solo le super-aziende potrebbero salvarsi, sempre che Londra non decidesse di sostituirsi all'Ue continuando di sovvenzionare i propri agricoltori. Inoltre Londra dovrebbe assicurare adeguati sbocchi commerciali alla produzione agricola, attualmente assorbita in buona parte dal mercato comunitario. Al riguardo Hogan è stato molto chiaro: «fuori dall'UE i britannici vorrebbero avere ancora accesso al mercato UE, ma questo ha un prezzo, domandate alla Svizzera e alla Norvegia».