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Il primo esempio di "filiera agrocosmetica green" a km zero è stato presentato nei giorni scorsi a Milano, presso Palazzo Pirelli, con il patrocinio dell'assessorato all'Agricoltura della Regione Lombardia.

"Si tratta di un esempio virtuoso di multifunzionalità in agricoltura - ha spiegato l'assessore regionale Gianni Fava - L'idea è che una parte dei sottoprodotti delle aziende agricole lombarde venga valorizzata per essere impiegata nella filiera cosmetica".

L'iniziativa di ricerca che sta alla base del progetto è frutto del lavoro congiunto dell'Istituto sperimentale "Lazzaro Spallanzani" di Rivolta D'Adda (Cremona) e del Polo Tecnologico della Cosmesi di Crema ed è stata sostenuta mediante un finanziamento della Regione Lombardia, erogato nell'ambito dei fondi del Psr 2007-2013 destinati all'innovazione di prodotto.