
 |
|
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
|
|
agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura |
|
 |
|
|
 |
|
 |
Misure anticrisi: pochi spiccioli per l'agricoltura italiana
 |
Il dato fondamentale emerso dopo la presentazione ufficiale da parte della Commissione Europea delle misure a sostegno dei settori in crisi, con particolare riferimento al latte bovino e ai suini, è che non c’è stata alcuna svolta nella politica attuata a livello europeo. Le misure varate non comportano quel cambiamento strutturale della Pac che gli agricoltori europei avevano invocato.
La Commissione è stata refrattaria a tutte le più incisive proposte presentate e il Consiglio dei ministri agricoli si è accodato a questo approccio di basso profilo, che risulta chiaramente inadeguato rispetto alle esigenze del sistema agricolo comunitario.
Con il Consiglio agricolo del 7 settembre scorso, poi perfezionato e specificato nei dettagli il successivo 15 settembre, la misura più corposa varata dalle istituzioni europee è lo stanziamento di 420 milioni di euro per i 28 Stati membri, da utilizzare nell’erogazione di aiuti mirati a favore dei settori colpiti dalla crisi.
Tale budget è stato ripartito tra i diversi Paesi utilizzando due criteri: la quota di produzione latte detenuta nel 2014-2015 e l’impatto che si è determinato per effetto della riduzione del prezzo dei suini, dell’embargo russo e della siccità. L’Italia ha così ottenuto 25 milioni di euro che ora potrà utilizzare in maniera autonoma (l’UE ha accordato piena flessibilità alle autorità nazionali), a favore dei produttori attivi nei due settori maggiormente colpiti (latte bovino e suini) e di quelli più colpiti dalla siccità estiva.
L’importo è davvero trascurabile, se si pensa che equivale a circa lo 0,3% della somma del valore della produzione agricola ai prezzi di base dei due settori considerati.
Se vuoi approfondire l'argomento, grazie al servizio Rivista Digitale, leggi l'articolo online a pagina 8 de L'Informatore Agrario n. 35/2015! Clicca qui
|
|

Il settimanale tecnico ed economico di agricoltura
professionale |
|
|
|
 |
 |
 |
 |
Conosci la Banca Dati
Articoli Online?
... scopri la notevole mole di contenuti digitali utili
per la tua professione o la tua passione
esplora la banca dati online |
|
|
|

|
|

|