riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

Risposta alle crisi non solo con misure congiunturali ma anche con una riflessione in prospettiva, finalizzata a realizzare nuovi strumenti di gestione del rischio. Lo chiederanno i deputati della Commissione agricoltura del Parlamento europeo al commissario competente Phil Hogan l'8 settembre a Strasburgo. L'annuncio è di Paolo De Castro: "Un giorno dopo la manifestazione degli agricoltori ci sarà un riunione straordinaria della Comagri perché i problemi che abbiamo di fronte non si risolvono solo con piccoli interventi congiunturali - ha detto l'ex ministro in un'intervista video all'Informatore Agrario - di cui comunque abbiamo bisogno, come l'anticipo dei pagamenti diretti o l'ammasso privato per i formaggi". In sostanza, gli europarlamentari non domanderanno solo misure straordinarie ma "strumenti per la gestione delle crisi, il sistema così non può funzionare, i periodi in cui i prezzi sono bassi sono troppo lunghi e il calo dei redditi non consente agli agricoltori di sopravvivere". "Con l'OCM unica nella riforma fella Pac - ricorda De Castro - avevamo fatto delle proposte, ma non sono state adottate". Un nuovo dibattito dovrebbe cominciare nei prossimi mesi, per trovare, conclude De Castro "strumenti moderni e innovativi per consentire di gestire le fasi congiunturali difficili".