
 |
|
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
|
|
agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura |
|
 |
|
|
 |
|
 |
Fiona Gooch, gli squilibri nella filiera alimentare nel mondo
 |
Fiona Gooch è senior policy adviser di TraidCraft, organizzazione britannica che si propone di combattere la povertà attraverso gli scambi commerciali, impegnandosi per dare ai produttori agricoli la giusta remunerazione su scala globale.
- La sua organizzazione si occupa delle pratiche commerciali sleali nelle filiere alimentari in tutto il mondo. Gli agricoltori sono la parte debole anche su scala globale?
- Essenzialmente, i nostri mercati alimentari si approvvigionano tramite filiere globali e purtroppo il potere in queste filiere sta diventando sempre più concentrato. L'anello debole sono gli agricoltori, ma anche i lavoratori e i piccoli fornitori. Tutti e tre questi gruppi subiscono le pressioni della parte più potente della filiera alimentare affinché riducano i costi di produzione. E questo ha conseguenze negative e pericolose sulla vita delle persone e sulla loro capacità di produrre cibo prendendosi cura dell'ambiente e del benessere delle loro famiglie.
- Qual è la situazione nell'Unione europea?
- L'Ue ha identificato la presenza di pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare. In molte circostanze queste pratiche sono illegali, ma sono anche estremamente remunerative. Chiunque le utilizzi è in grado di fare un sacco di soldi. Noi speriamo che la direzione generale per il mercato interno della Commissione UE vada oltre la sua Comunicazione sulle pratiche commerciali sleali per proporre un meccanismo legislativo che, in maniera coordinata in tutta l'UE, consenta di fermare queste pratiche e di imporre pene severe a chi le utilizza. Ma si deve agire con molta attenzione perché le persone hanno timore di denunciare questi comportamenti, in quanto potrebbe costare loro la perdita del loro potentissimo acquirente. Il compratore potrebbe infatti dire: mi hai denunciato, non farò mai più affari con te. Nella filiera alimentare c'è molta paura.
|
|

Il settimanale tecnico ed economico di agricoltura
professionale |
|
|
|
 |
 |
 |
 |
Conosci la Banca Dati
Articoli Online?
... scopri la notevole mole di contenuti digitali utili
per la tua professione o la tua passione
esplora la banca dati online |
|
|
|

|
|

|