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Realizzato negli Usa tra il 1937 e il 1957 con i suoi 16 CV e le dimensioni contenute aprì le porte della meccanizzazione alle piccole-medie aziende agricole americane

Nel 1964 la Fiat lanciò la sua prima serie di trattori con diverse potenze ma con carrozzerie e componentistica unificate. Il modello 215, destinato alle piccole e medie aziende, ne rappresentò il modello di attacco

La piacentina Saima è stata dal primo Dopoguerra agli anni Sessanta una delle ditte più apprezzate nella produzione di macchine per la trebbiatura di elevata qualità e accessoriate, la cui fama ha varcato i confini nazionali. La dimensione artigianale non le ha consentito di sopravvivere alla repentina rivoluzione nella meccanizzazione agricola avvenuta cinquant' anni fa

Il Fiat 312 R del 1960 si può definire l' erede del famoso 25 RD. Ne conservava il motore, potenziato, e le dimensioni. La trasmissione e la carrozzeria derivavano invece dal più potente 411 R

La nascita dei Depositi governativi di macchine agricole, ben 150 anni fa, diede impulso alla meccanizzazione nei campi

Storicamente fu il 22° modello della HSCS e anche l' ultimo testacalda della Casa ungherese, alla quale era stato cambiato nome in Voros Csillag Traktorgyar o «Stella Rossa». Non fu mai importato in Italia

 

 

 

Recuperato nel Napoletano il primo trattore Oliver datato anni 30 del 1900. Lavato e messo a punto, ha fatto risentire il proprio battito per l' orgoglio del collezionista e del bravo meccanico