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11.02.2015 - Psr, il ministro intende anticipare i bandi
L’attuazione della politica di sviluppo rurale nell’Unione Europea sta avvenendo a un ritmo troppo lento e con preoccupanti ritardi che si stanno accumulando. In base alle ultime informazioni disponibili, sono 118 i Programmi nazionali o regionali presentati alle autorità di Bruxelles e di questi solo 10 sono stati a oggi approvati. Nessuno tra quelli che hanno passato l’esame della Commissione UE è italiano. Le previsioni dicono che altri 15 Programmi potrebbero essere approvati entro fine marzo. I restanti 93 dovranno attendere il processo di revisione del quadro finanziario pluriennale e la possibile adozione sarà dopo il prossimo 1° maggio.
Tuttavia, il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, ha assicurato che, anche in assenza formale di approvazione dei singoli Psr, il Ministero, in accordo con le Regioni, sta mettendo a punto una procedura che consenta di emanare i bandi per le nuove misure, almeno per quelle più importanti, già a partire dal prossimo mese di marzo, in modo da consentire alle imprese di poter beneficiare del sostegno assicurato dai nuovi Programmi dall’esercizio finanziario 2015.
Leggi l'articolo pubblicato su L'Informatore Agrario n. 6/2015
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L'Informatore Agrario
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